IL CORAGGIO E L’IMPEGNO DEL GENERALE VANNACCI
Manlio Lo Presti (Scrittore ed esperto di banche e finanza)
Il Generale Vannacci mette in gioco la sua reputazione con un nuovo ed interessante libro dove dimostra di far fronte alle interviste allestite spesso come trappole per far cadere in contraddizione, per mettere a dura prova i nervi dell’Autore e la sua capacità di gestire la tensione. Comunque, interviste mai amichevoli, con la caratteristica di avere continuamente una luce intensa dello studio televisivo sul viso, al punto di non vedere agevolmente gli interlocutori.
Se il precedente lavoro “Il mondo al contrario” è un saggio attento, documentato e puntuale sulle contraddizioni del mondo contemporaneo a cui opporre i valori dell’identità culturale, dell’esistenza delle nazioni e dei popoli come ricchezza della diversità da opporre all’appiattimento servile dell’ultraliberismo, il testo presente descrive il proprio percorso umano, professionale e sociale. Fino a pagina 155 l’Autore ci racconta con stile chiaro e scorrevole il suo percorso di crescita personale professionale ed umana. Prosegue con un resoconto degli aspetti operativi, accennati in sintesi, nella parte riportata dalla pagina 156 alla pagina 172 riferendosi alle operazioni svolte a Nassyria, Antica Babilonia, in Afghanistan, l’Operazione Sarissa, ad Herat, fino all’Operazione Medusa descritta accuratamente a pagina 174.
Il testo contiene nel prosieguo le considerazioni del Generale sui temi della creazione di ricchezza produttiva, sull’attiva partecipazione delle donne su tutti i teatri di guerra, compreso l’Afghanistan, Iraq e nella missioneCon passo deciso analizza lo svolgimento degli eventi fra l’Italia e la Russia, delle espulsioni di diplomatici iniziate dall’Italia e della simmetrica risposta con la espulsione di diplomatici italiani dalla Russia. A pag. 262 il generale solleva diversi dubbi sul fatto che nessuno sapeva niente prima dell’operazione russa sull’Ucraina. Il contenuto di questo secondo libro del Generale costituisce lo sviluppo di ragionamenti sociali, militari ed economici riportati nel “Il mondo al contrario” mostrando di non doversi scusare né difendersi da nessuno e facendo ricorso ad uno stile asciutto e coinvolgente ma mai arrogante.
Lo stile narrativo è dettato da uno spirito pratico che mira con onestà intellettuale alla concretezza e all’adozione di una catena decisionale veloce attenta alla tutela degli interessi italiani. Descrive la necessità di agire con una snellezza concettuale e mentale che denota la sua estraneità al mondo felpato, lento e paludato della politica sottomessa ad estenuanti mediazioni intessute in tempi spesso lunghissimi.
Anche in questa pubblicazione i lettori possono acquisire conoscenze storiche già note ma descritte ed analizzate dal punto di vista di colui che ne è stato uno dei protagonisti. Un libro non allineato ma non ostile alle dinamiche a cui l’Italia deve conformarsi nell’intreccio delle sue alleanze diplomatiche e militari.
Da evidenziare la riproposizione del tema dell’inquinamento causato quasi totalmente dai Paesi più poveri. Un tema che è analizzato a pagina 110 ponendo in evidenza che il continente europeo produce solamente il 7 percento del totale mondiale di emissioni inquinanti, ma è l’area che subisce regole ecologiche sempre più rigide che stanno producendo l’immediato effetto di far collassare i sistemi produttivi dei Paesi UE. Russia, Cina e Usa non hanno imposto regole così dure nei loro territori.
Il testo è distribuito in ventiquattro capitoli intercalati da otto interviste televisive rintracciabili rispettivamente alle pagine 10, 57, 109, 148, 178,210, 240 ed infine a pagina 265 a chiusura del libro. Aver descritto a più riprese le dinamiche di queste interviste è una dimostrazione che l’Autore vuole capire e, soprattutto, desidera far capire il proprio punto di vista concreto e attento agli interessi dell’Europa e dell’Italia.
Roberto Vannacci, Il coraggio vince, Piemme, 2024, Pag. 270, € 19,90
Fonte: https://www.lapekoranera.it/2024/05/15/il-coraggio-e-limpegno-del-generale-vannacci/