I MILIARDI, I PROFITTI E IL PIFFERAIO DI HAMELIN
Manlio Lo Presti (*)
Le attuali prove tecniche di Dominio camminano sempre più al di fuori dalla logica “ottima” del profitto economico e/o finanziario come lo conosciamo oggi. Tale processo è iniziato e poi si è accelerato con l’espansione della rete internet, facendoci credere che era a nostro favore. I costi impegnano miliardi che devono fruttare.
Poi è partita la mega operazione terroristica dello psychovairuss e la favolistica collegata inaugurando l’era dell’uso militare della medicina contro intere popolazioni, con regia di un generale degli alpini a capo delle “operazioni”. Una pratica iniziata in precedenza con le vaccinazioni di massa realizzate da diversi miliardari USA che hanno ucciso migliaia di umani, soprattutto bambini. Il tutto ha fatto guadagnare ai colossi aziendali multinazionali farmaceutici oltre 150 miliardi nella ex-italia, con tassazione al 3% in Olanda, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi con la città da 15 minuti, per giustificare centinaia di migliaia di telecamere che dovevano limitare la devianza e l’inquinamento di un traffico da eliminare progressivamente con la limitazione dei movimenti di persone all’interno di precise aree cittadine da dove uscire giustificandosi ai punti controllo del transito, come accade a Nicosia o in passato a Berlino. Una limitazione di fatto illegale rispetto ai principi di libera circolazione garantita dal trattato di Schengen, ripetutamente smentito. Questa operazione è costata miliardi che devono fruttare, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi, invece, la criminalità da controllare elettronicamente si è dilatata malgrado i controlli video e i tracciamenti dei cellulari, grazie al pesante contributo dei migranti importati per soldi e non collocati in occupazioni stabili, dimostrando che i flussi migratori sono un’arma destabilizzante di intere aree geografiche.
Poi i flussi migratori che si sono rivelati un’arma politica con gli sbarchi dalla Libia devastata dai bombardamenti dei democratici angloamericani interessati ai pozzi petroliferi che devono fruttare, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi abbiamo avuto la crescita esponenziale di Ong nate dal nulla e finanziate dalle religioni anglicane, valdesi e luterane che muovono miliardi che devono fruttare, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi con il controllo facciale con telecamere installate a tappeto in ogni spazio pubblico possibile e oltre il necessario per prevenire una violenza che, al contrario, continua ad estendersi nelle città. Queste installazioni costano miliardi che devono fruttare, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi con la cartella sanitaria elettronica. Questa operazione costa miliardi che devono fruttare, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi con il portafoglio elettronico. Altri miliardi di costi che devono fruttare, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi la diffusione dei canali telematici per canalizzare le comunicazioni pubbliche sui cellulari privati dei cittadini e, per questo motivo, non ancora obbligatori e fatti usare con pressioni socio-psicologiche simili a quelle applicate sulla popolazione per le vaccinazioni covid di massa. Altri miliardi che devono fruttare, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi con la teologia ecologica con le treccine che devasta i territori con le pale eoliche. Questi impianti costano miliardi che devono fruttare, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi con l’impianto di migliaia di chilometri quadrati di pannelli solari che eliminano spazi agricoli e con l’infestazione di gigantesche pale eoliche che in questi casi, non sono elementi di deturpazione della natura. Queste strutture costano miliardi, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi con il cibo sintetico (operazione “giusta” e quindi per definizione e ideologicamente non inquina e non attiva reazioni corporee avverse come tumori, ecc.), realizzato con ricerche che costano miliardi, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi con il paradiso elettrico con batterie realizzate con materie estratte dalla terra a mani nude da bambini africani che muoiono per radiazione a DIECI ANNI. Tali operazioni costano miliardi, in parte usati per pagare i mercenari, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi con l’energia elettrica alimentata da centrali che funzionano con il combustibile fossile. Miliardi di costo che devono fruttare, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi con la teologia verde predicata da tutti coloro che fanno libero uso privato di mezzi a diesel compresi gli aerei e le imbarcazioni private, nei mezzi di terra, di mare e di aria dell’esercito sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi con il controllo dell’erogazione di contante da distributori governati da strutture elettroniche centralizzate che si bloccano con la scusa dei lavori del gas: https://www.rainews.it/articoli/2024/11/bankitalia-disservizi-su-pagamenti-con-carte-da-oltre-24-ore-monitoriamo-1d88dfc2-66c0-4b49-ad30-280f529a0a3b.html . Raccontano che si è trattato di un danno indotto dalla riparazione di un guasto all’impianto del gas in Svizzera che ha bloccato il circuito delle carte? Qualcuno ci crede? Il blocco è stato brevissimo ma fortemente segnaletico del modo in cui il potere elettronico limiterà totalmente, e a comando, il possesso del denaro privato. Le transazioni bancarie di prelievo contanti costano miliardi che devono fruttare, sempre nell’interesse dei cittadini.
Poi abbiamo la strisciante dilatazione della circolazione dei bitcoin che rimpiazzeranno gradualmente i contanti e i capitali espressi in valute depositate in conti correnti, teoricamente controllati dalle banche centrali. Il sistema finanziario attuale andrà in eclisse, con devastanti effetti sulla vita e sul possesso del denaro privato, sempre nell’interesse dei cittadini.
Ogni operazione rappresenta un ulteriore giro della maniglia della garrota che aumenta la stretta sul collo degli umani da stritolare e uccidere lentamente in massa grazie alla Finestra di Overton e alla teoria della rana bollita, sempre nell’interesse dei cittadini.
Ancora ci sono umani che credono che i miliardi investiti da gigantesche strutture aziendali multinazionali e dai governi in carica siano spesi a beneficio dei cittadini?
Si dilatano i conflitti per esportare democrazia, con costi operativi pagati con miliardi rastrellati da immensi riciclaggi, da saccheggi di risorse naturali altrui, da feroci tassazioni, sempre nell’interesse dei cittadini.
Non cambia niente.
Drammaticamente e comicamente l’umanità continua ad andare appresso al Pifferaio di Hamelin
(*) Scrittore ed esperto di banche e finanza
FONTE: https://www.lapekoranera.it/2024/11/30/i-miliardi-i-profitti-e-il-pifferaio-di-hamelin-nell-interesse-dei-cittadini/