Il ponte di Bologna e il ponte Morandi di Genova
Manlio Lo Presti – 15 agosto 2018
Anche questa volta, si ripete la miseranda e mal recitata sceneggiata della marea di ipocriti finti addolorati per il crollo del ponte genovese.
Continua l’opera di demolizione della ex-italia, come ordinato esecutivamente dai PIANI ALTI ATLANTICI e della cosiddetta UNIONE EUROPEA.
Per interrompere il cinico scempio causato da questa gang di sterminatori DEMOFOBI, sarebbe da allestire un nuovo processo di Norimberga con punizioni esemplari.
Questa cricca di criminali seriali è a conoscenza IN OTTUPLICE COPIA dello stato generalizzato di degrado delle infrastrutture della ex-italia di cui a loro non frega nulla.
I nostri amati politici sono occupati
-
Ad esportare capitali,
2. a delocalizzare le imprese DOPO AVER PRESO I SOLDI DELLO STATO,
3. a cercare di far riprendere gli sbarchi per i lucrosi utili non per la finta umanità fin troppo strombazzata.
Possono avere il tempo di dedicarsi alla poco lucrosa attività di sana amministrazione? Non ci pensano minimamente.
CHE GLI ITALIANI SI FOTTANO! (La sopra citata DEMOFOBIA, appunto).
Non c’è la minima speranza che questo maleodorante branco di spietati sciacalli farà qualcosa di risolutivo per sanare la situazione gravissima degli edifici scolastici il cui 70percento è a rischio crollo dei soffitti.
Tutti, ripeto TUTTI I GRUPPI POLITICI, conoscono IN OTTUPLICE COPIA il disastro delle fatiscenti strutture scolastiche, ma stanno zitti.
Altro clamore ipocrita ci sarà quando vi saranno centinaia di bambini schiacciati da tonnellate di detriti.
Fra venticinque giorni – come da copione quarantennale – assisteremo a queste sceneggiate non appena riaprono le scuole di ogni ordine e grado con il consueto caos apocalittico …
Inoltre, il crollo del ponte di Bologna (città colpita sanguinosamente dal terrorismo anni fa e quindi a forte valenza simbolica) e quello di Genova sono avvenuti in sequenza temporale troppo ravvicinata e, guarda caso, troppo a ridosso delle azioni anti immigrazioniste dell’attuale governo che va quindi a colpire una titanica fonte di guadagno (adesso 6.000 euro ogni immigrato accolto) incassato dalle solite strutture di accoglienza, con il beneplacito delle attuali 8 (otto) mafie che taglieggiano il nostro martoriato Paese, con l benedizione di un sempre più ingombrante Stato teocratico che si ritiene legittimato ad intromettersi nella vita di uno Stato straniero, con evidente mancato guadagno da parte di moltissimi fiancheggiatori e componenti del precedente governo della ex-italia.
Una sequenza troppo vicina per non destare sospetti di infiltrazioni internazionali a danno della nostra sicurezza nazionale. Il sospetto mi viene dall’eccessivo affannato impegno dei 500 giornali e delle 60 televisione a conclamare lo stato di usura del ponte. Un atteggiamento insolito in un Paese dove si cerca di tacere e di nascondere tutto per decenni. La stessa tecnica diversiva usata per le indagini sull’assassinio di D. Rossi: pubblicizzare prove (che dovrebbero essere sotto segreto istruttorio) per fuorviare e depistare.
Considerando non del tutto infondata l’affermazione di un esponente dell’attuale governo sulla certezza assiomatica che il nostro Paese sarà bersaglio di una violentissima ostilità da parte di tutta l’Europa già da settembre.
La ex-italia è attualmente sotto tiro:
- a) dal DEEP STATE DE’ NOANTRI che è costituito dall’insieme degli interessi dei gruppi sopra elencati;
- b) dai colossi farmaceutici che non hanno gradito la messa in discussione della necessità di vaccinare (contro 17 DICIASSETTE ceppi infettivi) enormi masse di popolazione italiana diventata improvvisamente infetta da malattie ormai scomparse dal almeno 50 anni e usando anche metodi costrittivi da nazismo con il sequestro dei bambini non vaccinati dai genitori. Guarda caso questa mostrificazione delirante avviene a ridosso della immigrazione incontrollata lucrosa per pochi ma con costi sociali (epidemie, violenze carnali di massa, spaccio di droghe, riciclaggio, terrorismo, prostituzione, antropofagia, ecc.) esclusivamente a carico degli italiani. La Casta che ha provocato tutto questo se ne fotte altamente, protetta da centinaia di pagatissimi (a nostre spese) pretoriani intorno alle loro ville e residenze. Utilizzando la batteria infernale congiunta di 300 giornali e 50 canali televisivi, in gran parte finanziati dalla Presidenza del Consiglio, la vulgata neomaccartista, antifa, autorazzista contro i propri connazionali, cerca da tempo di far accettare forzosamente agli italiani tutto questo come: b1) risorse che ci pagano le pensioni nonostante i salari da ottavo mondo; b2) come modello di vita che dovremo seguire; b3) come rimpiazzo ad una sterilità ormai endemica del popolo italiano al quale è stato fatto di tutto e con ogni mezzo per ostacolare una giusta ed affettuosa natalità con il colpevole silenzio della chiesa; b4) come modello di multiculturalità e di integrazione di una popolazione esogena totalmente islamica, anticristiana, antioccidentale che non vuole affatto integrarsi ma imporre il proprio modello tribale e talvolta cannibale; b5) come atto umanitario cercando di suscitare sensi di colpa con campagne pubblicitarie diffuse nelle ore di pranzo e cena per indottrinare gli italiani che continuano a non capire o ad opporsi e quindi sono fascisti, da sostituire etnicamente al più presto;
- c) dal settore degli armamenti a seguito di una, finora timida volontà, di riconsiderare la presenza dell’esercito italiano su tutti i 35 teatri di guerra provocati dall’amministrazione del Nobel della pace Obama. Una partecipazione che ci vede totalmente servi e vittime delle unilaterali decisioni di embarghi decisi dagli USA e ognuno dei quali provoca danni alle nostre esportazioni per centinaia di miliardi di euro senza alcuna contropartita compensativa, oltre alla spesa militare stimata media di € 20.000.000.000 annui (https://notizie.tiscali.it/politica/articoli/guerre-35-italia-costano-20-miliardi-anno/ ), che porta utili esclusivamente a ben note società tecnologiche e ad altre ben note agenzie private di mercenari guidate da ex esponenti della Difesa;
- d) dalla magistratura che sarà usata come MALLEUS MALEFICARUM per sterminare l’attuale governo con la solita via giudiziaria ben sperimentata dal governo Berlusconi in poi;
- e) dallo SPREAD (differenziale fra tasso dei bund tedeschi e quelli dell’Italia) il cui rialzo ha lo scopo di distruggere l’economia nazionale e di abbassare il cosiddetto RATING che fa alzare l’interesse per il collocamento del debito pubblico, con guadagno per le banche anglofrancotedeschesvizzere, con ciò dimostrando che nessuno in Europa vuole una Italia risanata e capace di fare concorrenza;
- f) dai francesi;
- g) dagli inglesi che da secoli cercano, invano, di sterminarci perché ostacoliamo nel Mediterraneo i loro giochini colonialistici;
- h) dai tedeschi, che hanno tutto l’interesse a vederci sul lastrico per pagare a loro interessi sempre più alti;
- i) dagli USA, che ci vogliono come staterello servile e di appoggio alle loro 26 guerre e che accetti supinamente i danni economici dei loro embarghi;
- j) dall’UNIONE EUROPEA, che vuole trasformare l’Italia in un deposito razziale che faccia da ammortizzatore europeo delle prossime ondate di cosiddetti immigrati;
- k) della finanza nazionale e mondiale, ridicolmente definita “i mercati” esaltata dal mantra #celochiedeleuropa e dall’ormai famoso “FATE PRESTO”.
Lo scopo di una ampia ostilità della finanza definita ridicolmente “i mercati”, e di altri nemici appena elencati, è quello di riportare l’Italia nei binari di una totale e supina sudditanza servile alle direttive esecutive anglofrancotedescheUSA che si riassumono sinteticamente in quattro tipologie:
1) l’Italia deve immediatamente ritornare ad essere il deposito razziale europeo tornando ad imbarcare i cosiddetti immigrati, ma stavolta con tassi incrementali esponenziali assieme alla Grecia. Entrambi gli Stati diventano così la cintura di protezione dei paesi del nord Europa imbarcando una prima ondata di 10 o 20.000.000 di cosiddetti immigrati. In questo senso va letto l’intervento la negoziazione della Merkel con i greci, affermando laconicamente e minacciosamente che “con l’Italia c’è ancora da lavorare”;
2) l’Italia ha il compito di esistere unicamente per pagare alti interessi sul proprio debito pubblico. Per questo, deve piombare in un caos socioeconomico più grave causato dal rialzo violento dello spread ed un abbassamento del rating che fa pagare interessi più gravosi al nostro Paese
3) l’Italia deve servilmente partecipare – senza alcun ritorno compensativo – a tutte le guerre provocate dagli USA;
4) l’Italia deve accettare gli embarghi, decisi sempre dagli USA servilmente e senza fiatare, con tutti le centinaia di miliardi di danni alle esportazioni nazionali e alla correlata caduta occupazionale.
P.Q.M.
Se anche questa volta non ci saranno indagini incisive e coordinate delle forze di sicurezza nazionale e anche dei servizi segreti e dell’antiterrorismo sulla sequenza dei ponti caduti a ridosso di decisioni italiane non allineate ai voleri dei piani alti europei e USA, avremo un incremento esponenziale di attentati a favore di una illegalità diffusa ma AUTORIZZATA che darà la stura ad altri e più sanguinosi attentati in caso di schifosa e sfacciata resistenza degli italiani.
Se questa “sordità” dovesse proseguire, si procederà alla attuazione della secessione del territorio italiano i tre tronconi: il nord ad influenza austriaco tedesca (gli austriaci sono pronti a dare già il doppio passaporto agli altoatesini), il centro ad influenza anglofrancese e la Sicilia ad influenza USA per incrementare il numero delle loro basi per la guerra tecnetronica contro la Russia.
Credo molto poco all’apertura di indagini e di azioni di resistenza all’asse infernale nordeuropeo e USA, perché il 90 percento dell’attuale classe politica italica è stata da decenni quasi totalmente reclutata ed accuratamente selezionata dagli piani alti atlantici fra gli elementi ricattabili e collusi – per non avere sorprese.
Allora sarà provata l’esistenza di una regia internazionale non troppo occulta, che vuole far rimanere la ex-italia nel caos permanente di una guerra civile a bassa intensità perché non abbia la possibilità di rialzarsi.
Tutto ciò che veniamo a sapere dalle fonti classiche e dal web (la cui scelta e diffusione è stabilita da strapagatissimi SPIN DOCTOR) è solo uno sciame sismico atto a provocare una dissonanza cognitiva di massa per la percezione una realtà già disegnata.
TOTALITARISMO TECNETRONICO, fase avanzata della DITTATURA
Tutto questo, ricordiamolo con i soliti mantra martellanti neomaccartisti:
#fatepresto
#nellinteressedeglitaliani
#celochiedeleuropa
Ne riparleremo fra due settimane!