Bambini Rom e bambini italiani: trova le differenze!
Manlio Lo Presti 23 febbraio 2019
Il criminologo Meluzzi evidenzia la differenza di trattamento fra un bambino Rom e un bambino italiano.
Entrambi in difficoltà, l’italiano viene dato ai servizi sociali, strappato alla famiglia e consegnato ad altre coppie. Il bambino Rom non viene toccato, nel rispetto di una multiculturalità buonista che danneggia quindi solo i bambini degli italiani!
Se il bambino italiano strappato alla famiglia e consegnato ai servizi sociali fosse stato Rom, si sarebbe allestita la solita e ben rodata coreografia AUTORAZZISTA:
– Girotondi di magliette rosse con Rolex
– Urla di dolore per l’incombente PERSECUZIONE RAZZIALE che ricorda il nazismo
– 160-170 piazze con manifestazioni di #metoo
– Manifestazioni di esponenti quadrisex antifa
– Saviano che pontifica da New York
– 150 trasmissioni buoniste a batteria con reti unificate per 10 ore al giorno
– 200 giornali – guarda caso, quasi tutti finanziati dalla Presidenza del Consiglio – con articoloni a 26 colonne per almeno 30/40 giorni
– 50/60 interpellanze parlamentari
– Gruppi di magistrati figli dell’opzione Togliatti che fanno scattare inchieste e denunce
– Apposite strutture che pagano e consigliano la denuncia a difesa del bambino Rom (per quello italiano non si sarebbe mosso nessuno: non fa guadagnare soldi e non è socialmente visibile)
– Interrogazioni al Parlamento europeo con altre parolacce e insulti contro gli esponenti del nostro governo
– Migliaia di scritte murarie che istigano all’assassinio del ministro dell’interno, esortando a MIRARE BENE AL BERSAGLIO
– Sdegno di intellettualoidi disinformati che irrogano DALL’ALTO DELLA LORO SUPPONENZA al popolo demmerda-che-non-ha-votato-bene, i loro ermeneutici vaticini buonisti post togliattiani, appunto!
– Il sommo intervento effervescente dell’inquilino del Colle a reti mummificate sulla necessità della tolleranza e dell’accoglienza (ad un senso unico verso altri che invece ci sparano, ci accoltellano, ci violentano le donne, ecc. ecc. ecc.)
– La mitraglia delle legioni vaticane e de EL PAPA contro gli italiani, con innumerevoli ingerenze sul territorio italiano ancora indipendente. Un papa che però continua a tacere sulle migliaia di cristiani sterminati dagli islamici con cui va a braccetto e che curiosamente – e questo da a pensare – non è stato ancora invitato a fare visita all’Argentina, suo Paese di provenienza!!!
A dimostrazione dell’AUTORAZZISMO e dell’ODIO che le oscure falangi buoniste riservano agli italiani, il sindaco di Pesaro risponde battendo ripetutamente la tempia con l’indice e guardando il criminologo Meluzzi.
ECCO UN ALTRO ESEMPIO DI LINCIAGGIO DENIGRATORIO CHE DA TEMPO E IMPUNEMENTE VIENE USATO DAI PASDARAN DELLA PRESUNTA SUPERIORITÀ MORALE POST TOGLIATTIANA DELLA SINISTRA.
VIOLENZA CEKISTA, INTIMIDAZIONI E MARTELLAMENTO MEDIATICO sono le armi dei buonisti neomaccartisti antifa quadrisex AUTORAZZISTI EVERSIVI ORIENTATI ESCLUSIVAMENTE CONTRO GLI ITALIANI!
A questo terrorismo diffamatorio appartiene, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, anche la battuta velenosa da infimo pettegolo privo di veri argomenti del giornalista del canale TV LA7 contro il giornalista Giordano che ha giustamente abbandonato la indecorosa trasmissione!
La verità è che questi signori supponenti e molesti inseguono ossessivamente la grande massa di danaro che proviene – giustificato ipocritamente dal buonismo – dalla megaindustria dell’accoglienza dei c.d. immigrati del cui destino a questi buonisti non importa proprio una BEATA ….
Della violenza verbale, e degli insulti seriali dei pasdaran neomaccartisti (il passo alle minacce e alla violenza si fa sempre più breve) riparleremo, purtroppo, ancora e ancora e ancora!