Le notizie non informano ma servono per minacciare

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Le notizie non informano ma servono per minacciare

Manlio Lo Presti – 17 luglio 2019

L’Italia è ancora sotto attacco. I proiettili sono le moltissime notizie sparate a ripetizione dalle solite centrali neomaccartiste e al 90 percento controllate dalla sinistra arcobaleno post-togliattiana che da tempo segue gli interessi oligarchici a danno della popolazione italiana.

Il Processo di creazione delle “notizie” è quello della mitraglia fragorosa utile a creare confusione ed alterare la percezione della realtà. Grandissima parte dei contenuti di queste pseudonotizie contengono degli “avvertimenti”. L’informazione è puramente secondaria.

Le notizie che non informano arrivano alla ribalta dei soliti canali per una durata prestabilita e poi scompaiono.

Non si sa più nulla

  • Delle cinque operazioni chirurgiche che doveva affrontare la atleta colpita da uova lanciate al suo occhio da rampolli del pd locale. La vittima è improvvisamente guarita e del procedimento contro i figli del pd autori del gesto idiota non si sa più nulla.
  • Del maestro che diceva ai suoi alunni quanto era brutto il bimbetto nero. Il padre ha sbraitato davanti ai 150 canali tv, radio, stampa, web, terra, aria, mare. Ma poi è calato il silenzio quando si è saputo che l’insegnante che doveva essere additato come fascista, razzista è un alto esponente del pd locale. Insabbiamento generale. Figuriamoci cosa sarebbe accaduto se l’insegnante fosse stato leghista!!!!!!!!!!!!
  • La vicenda dei 5.000.000 di euro non incassati da Unicef che non ha voluto denunciare nascondendosi dietro cervellotici “distinguo”.
  • Del 1.000.000.000 al mese bonificati dall’oligarca Soros alla SOCIETA’ OPEN di Firenze e altri denari alla Bonino e ad altre formazioni politiche. Siccome è stato fatto dagli americani è tutto giusto e perfetto: non se ne parla affatto, non c’è attentato né corruzione internazionale!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
  • La vicenda del ponte Morandi di cui non sono chiari tutti i particolari: troppi soldi in ballo
  • La vicenda ILVA, Alitalia, Monte dei Paschi, CARIGE, i derivati per 60 miliardi di euro di Unicredit, ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc.
  • Della bestiale e disumana elettrificazione dei bambini obbligati a dire che i genitori li violentavano e a fare disegni – poi alterati dalle assistenti sociali – in modo da giustificare la consegna dei minori stessi dapprima a case-famiglia e poi a coppie quadrisex contro il prezzo di oltre 100.000 euro ciascuno. Qualcuna di queste copie “arcobaleno” li hanno violentati davvero. Silenzio di Saviano, di Riotta, di Severgnini, di Fabio Fazio, della Littizzetto, di Gad Lerner, di Mentana di Parenzo e del suo sodale, della Gruber. Insomma, della nomenklatura disinformativa italiana in mano alle sinistre oligarchiche neomaccartiste antifa multisex.
  • Nessuno che punta il dito sulle spose bambine dei rom in Italia e del miserevole stato di abiezione dei bambini rom, motivo sufficiente per toglierli alle famiglie: MA QUELLA E’ UN’ALTRA CULTURA. Lo vedremo quando saremo colpiti dalle sanguinarie Sha’ria islamiche contro le donne italiane: MA QUELLA E’ UN’ALTRA CULTURA!
  • La vicenda consiglio superiore della magistratura e tutto il marcio sottostante da basso impero che ha toccato anche i perimetri dell’effervescente inquilino del colle che è dovuto uscire allo scoperto per il minimo indispensabile: niente di più.
  • La lista potrebbe continuare per altre 400 pagine.

Il DEEP STATE DE’ NOANTRI ha tirato fuori a raffica:

  • La treccina Thurnberg
  • La rastafan che ha speronato volutamente l’imbarcazione della Guardia di Finanza: tutto a tacere
  • Adesso i rubli alla Lega, mentre i russi hanno dato soldi e tanti, ma non al partito di Salvini! Il clamore serve per far dimenticare la vicenda dei bimbi elettrificati e il materiale fecale a schizzo che si promana sempre più copioso e alluvionale dalla vicenda del consiglio superiore della magistratura.

P.Q.M.

Denuncio la pervasiva bolla percettiva deformante e disinformativa dentro la quale è costretta la popolazione italiana.

Allo stato attuale, non c’è speranza che qualcosa cambi significativamente.

Ci vorrebbe uno scossone …

Ma pensiamo piuttosto a

  • Calcio
  • Cocaina ed altri eccipienti
  • Televisioni a pagamento
  • Telecristo

DOBBIAMO ESSERE INONDATI DA UN OCEANO DI NOTIZIE IRRILEVANTI

Avanti così ….

Ne riparleremo