BENVENUTI NELL’INFERNO FLUIDO- STERILE-PLURISEX-ELETTRICO-GLOBALISTA-VERDE-SOSTENIBILE-INCLUSIVO
Manlio Lo Presti (Esperto di banche e finanza)
Link immagine:https://www.ilmattino.it/schede/nemo_eurovision_2024_svizzera_vincitore_non_binario_significato_chi_e_eta_news-la_bandiera_della_comunita_non_binaria-4-8113131.html
La scelta del vincitore in gonnellina è un chiaro messaggio e soprattutto un avvertimento: gli Alti Comandi Mondiali dell’anglosfera hanno deciso che il mondo deve trasformarsi rapidamente in un inferno fluido-sterile-plurisex-elettrico-globalista-verde-sostenibile-inclusivo.
Dopo una battuta d’arresto, Essi stanno ritornando allo scoperto. In realtà, Essi non avevano mai interrotto la gigantesca PSYOP. La scelta dell’Eurovision https://www.vogue.it/article/eurovision-song-contest-2024-date-concorrenti-canzoni-diretta è uno degli aspetti della società di morte che tentano di imporci.
L’evento mediatico abilmente pubblicizzato e diffuso da tutte le reti televisive di terra, di mare, e di aria suggerisce un elenco indicativo e, purtroppo, non esaustivo. L’aspetto immediatamente visibile del tempo presente consiste nella scomparsa degli artefici, dei creatori, degli inventori, degli innovatori.
Con metodica e martellante tenacia ci viene imposta:
la cultura del lamento esorbitante tendente a creare depressione e sofferenza psicologica da tamponare poi con il bonus psicologo;
la cultura del vittimismo storico per colpevolizzare in eterno;
la cultura della colpa eterna dell’uomo-bianco-di-oggi–da-sterminare perché colpevole di genocidi coloniali di un secolo addietro;
la cultura della lacrima: sono ripetutamente lanciati messaggi e spettacoli che inviano immagini di gente che piange in diretta;
la cultura della vittima: maniacale martellamento del danno inflitto alle vittime, poi raramente risarcite e quindi usate come scudi umani dalla sinistra al caviale;
la cultura dei fragili: disabilità, malattie rare, bisognosi da soccorrere, malattie rare da curare con soldi privati. I ministeri competenti a cosa servono?
La cultura dell’aborto promossa con la teologia del “corpo è mio” e con la spinta a ricerche per realizzazione di robot che partoriscono neonati;
la cultura della sterilità: i figli non servono subito e sono soprattutto un costo;
la cultura del suicidio assistito, attualmente all’estero, ma presto nella ex-italia, finanziato dai Fondi pensione angloamericani alle famiglie per incoraggiare la morte del pensionato. In questo caso non si parla di istigazione al suicidio!
la cultura del politicamente corretto che ha lo scopo di non far parlare più nessuno per non subire la scure della censura preventiva, elettronica, titanica, pervasiva,
la cultura dell’antifascismo ossessivo e psicopatico usando metodi tirannici preso a prestito dai fascismi del passato;
la cultura (o meglio incultura) della cancellazione di tutta la conoscenza umana non allineata alla teologia plurisex promossa da un gruppetto di multimiliardari americani;
la cultura dell’azione preventiva del crimine con controlli sui cellulari, telecamere sulle autostrade, crocevia, negozi, ospedali, aeroporti, università;
la cultura dell’ossessivo presente: il futuro non serve. I profitti devono essere acquisiti cuna velocità crescente;
la cultura del profitto che diventa la misura di ogni evento umano: tutto ha un prezzo, diventa spazzatura tutto quello che non è commerciabile. https://www.open.online/2024/05/12/amedeo-minghi-vs-eurovision-nemo-angelina-mango-video/
la cultura del gratuito doveroso, sostenibile ed etico: lavoro gratis e volontariato. Ne fanno ampio uso strutture con ben 60 milioni di euro di capitale, con la scusa della diffusione della cultura artistica e dei monumenti;
la cultura del precariato mondiale: le persone sottopagate e instabili soggette ad un caporalato elettronico e ormai universale, sono più ricattabili e controllabili;
la cultura del “bonus” e dell’assegno universale: creare pianificazione economica dedicata alla creazione di posti di lavoro ha un costo maggiore rispetto alla erogazione di 185 milioni di assegni universali,
la cultura della psicologizzazione: tutto è disagio mentale da curare rispettando “protocolli operativi” che riducono gli umani ad oggetti fungibili ed omogenei;
la cultura del farmaco: le aziende farmaceutiche spingono per curare con la chimica anche le persone sane;
la cultura della bambinizzazione dei messaggi irrogati dall’alto alla popolazione con linguaggi infantili in pubblicità, nelle trasmissioni umoristiche, ecc.;
la cultura della bambinizzazione degli animali domestici che hanno sostituito le nuove nascite di umani;
la cultura della carità automatizzata, con erogazione dall’alto di assegni universali revocabili se l’umanoide non dovesse rispettare le regole a punti della teologia green-elettronica totale;
la cultura dell’assistenza medica sempre più a pagamento: In parallelo stanno magnificando la “telemedicina” come un successo. Da far notare che essa sarà destinata esclusivamente ai povery ,per evitare la loro irruzione nei pronto soccorso collassati. I ricchi continueranno, intelligentemente, a farsi curare da primari che continueranno ad accorrere a casa loro!
la cultura dell’intelligenza artificiale beatificata come un nuovo feticcio-Moloch. L’A.I. è il più grande saccheggio delle opere dell’ingegno usate, rimaneggiate, modificate senza pagare alcun diritto agli autori che hanno creato cultura! Da notare che l’A.I. ha soppiantato darwinianamente il sistema blockchain di cui non si parla più;
la cultura del “fidatevi-della-scienzah”. Chi avanza dubbi diventa bersaglio di legittimo linciaggio morale e sociale: è un terrapiattista, complottista, senza titoli di studio e, ovviamente, un fascista;
la cultura dell’ecologia verde tendente ad eliminare la proprietà, il possesso di risparmi, la gestione dei propri dati biometrici e personali: tutto ti sarà tolto e sarai felice di non avere più nulla. La memoria dei tuoi dati e delle tue ricerche è trasferita su stoccaggi virtuali (i c.d. cloud), le carte sono revocabili, le case sono sottoposte a regolamenti costosissimi che ne impediscono la proprietà, ecc.
la cultura del “favore” parentale e di clan che persiste senza essere scalfito. L’accesso dei meritevoli è escluso e si è distrutto l’ascensore sociale;
la cultura della furbizia al posto dell’intelligenza e del progetto di futuro;
la cultura dell’informazione estemporanea dalla rete ed eclisse dei “saperi” acquisiti con anni di durissimo lavoro e applicazione.
La cultura dell’esterofilia provinciale e dell’inglesismo ossessivo e stupido.
BENVENUTI NELL’INFERNO STERILE-PLURISEX-ELETTRICO-GLOBALISTA-VERDE-SOSTENIBILE-INCLUSIVO …
Fonte: https://www.lapekoranera.it/2024/05/13/benvenuti-nellinferno-fluido-sterile-plurisex-elettrico-globalista-verde-sostenibile-inclusivo-manlio-lo-presti-esperto-di-banche-e-finanza-la-scelta-del-vincitore-in-gonnellina-e-un-chia/