Ancora sulla propaganda immigrazionista mondiale contro l’Italia

Ancora sulla propaganda immigrazionista mondiale contro l’Italia

Manlio Lo Presti – 2 luglio 2018

Filmati falsi su uomini in mare 

Gerarchie vaticane, giornalisti in esilio dorato con scorta a New York, il PD, legioni di buonisti (servi sciocchi – forse inconsapevoli? – di un piano finanziato con ondate di miliardi di euro: quanta generosità!!!), la rete integrata di giornali guidati dal quartetto Repubblica, Sole24ore, La Stampa e Corriere della sera, con almeno 90 periodici satelliti, con l’appoggio energico delle reti Rai e quelle di Mediaset con La7: tutti questi attori continuano a perorare la causa immigrazionista e tacciono vergognosamente sulla infame distruzione sociale stile Grecia della ex-italia.

Lo strumento più usato? La creazione di foto e filmati falsi o girati in altri contesti, la cui diffusione si interrompe rapidamente quando viene scoperto il falso, per ricominciare con altre operazioni coperte.

Ecco il caso dei bambini affogati usando le inquietanti bambole Reborn, in vendita su Ebay:

Sulle difficoltà in mare sei “salvatori” i filmati utilizzano trucchi cinematografici:

I dati sui quali il suddetto blocco di potere orwelliano tace o parla a mezza bocca quando è costretto, sono drammatici: 5.000.000 di poveri assoluti, 1.500.000 di bambini denutriti, 12.000.00 di disoccupati, calo della domanda effettiva, emorragia di aziende svendute all’estero, chiusura di quelle troppo concorrenziali con la scusa della tutela ambientale, aumento delle postazioni NATO nel territorio, incremento di spese militari – ora 49.000.000 di euro AL MESE – per le 26 guerre provocate dal DEEP STATE (NATO, BILDERBERG, TRILATERALE, CIA, NSA, RETE BANCARIA E FINANZIARIA ANGLO-FRANCO-TEDESCA-USA: BANCA MONDIALE, FMI, BRI, ecc. ecc. ecc.

Continua ad indignarmi il silenzio della Chiesa su questi temi, mentre però si sbraccia e urla sugli sbarchi, una “accoglienza” che fino ad oggi, ha portato immensi introiti alla rete di coop, di case famiglia, di ONG, di strutture laiche facenti riferimento partiti vari. La Chiesa tace sullo sterminio di oltre 6.000 sacerdoti in tutto il mondo, ma urla per gli immigrati in Italia. Scrittori minori si augurano la morte di bambini per dare la colpa all’Italia (e chissà perché non a tutti i componenti dell’Unione Europea che viene invocata solo quando dobbiamo pagare altissimi interessi sul nostro debito pubblico che ingrassano le banche continentali). Mi sorprende (mica tanto) il silenzio su questi argomenti da parte della cosiddetta sinistra, da tempo diventata il braccio armato delle oscure legioni del DEEP STATE SOROSIANO.

Ogni occasione è scientificamente cercata per colpire, denigrare il nostro martoriato Paese, con una ostilità che rasenta la dissonanza cognitiva con sintomi di gravissimo autismo ripetitivo ossessivo compulsivo.

Se questo vastissimo fronte di odio ingiustificato continua, il nostro Paese deve seriamente pensare alla concreta possibilità di uscire dall’Unione, senza più pagare la altissima quota di iscrizione, né finanziare con oltre 49.000.000 di euro mensili la partecipazione a conflitti geopolitici provocati dal solito impero atlantico e che finora ha provocato ingenti danni alla nostra esportazione: un servilismo senza alcun ritorno adeguato!

I nemici del nostro martoriato Paese non sono l’Europa, il DEEP STATE o simili. I nemici mortali sono gli italiani che costituiscono il non meno criminale DEEP STATE DE’ NOANTRI, formato dalle fanterie di una ex-sinistra illividita dal rancore e che punta allo sterminio dell’Italia, SEMPRE NELL’INTERESSE DEGLI ITALIANI, dal Vaticano, dalle c.d. associazioni in favore dell’icnlusione, del siamo tutti uguali, delle frontiere aperte .

E degli italiani che si suicidano in massa, di 12.000.000 di poveri, di 5.000.000 di indigenti gravi, di milioni di bambini denutriti? Chissenefrega, tanto il voto lo prendiamo dai c.d. immigrati che ci pagano anche le pensioni con 70.414 imprese evasori assoluti e olttre 5.000.000.000 di euro evasi nel 2017

Dobbiamo fare il possibile e l’impossibile per uscire da questa dissonanza cognitiva a cui ci costringe questa bolla totalitaria atlantica e ostile al nostro Paese.

Prima lo facciamo, meglio è!

Ne riparleremo