Iniziano i rastrellamenti casa per casa
Manlio Lo Presti 5 maggio 2020
Continua a girare di soppiatto l’intenzione di strappare dalle proprie case, anche con la violenza, i cittadini ritenuti contagiati da una autorità sanitaria esterna ed insindacabile, cioè anche contro il parere delle famiglie. (1)
Gli “espertoni-supertecnici-fate-presto” che stanno governando al posto dei politici corrotti e rattrappiti dalla paura di essere colpiti dai ricatti incrociati, seguiranno le seguenti strategie:
- Il restringimento delle libertà civili per progressiva sottrazione, cioè un passo per volta. Un giorno un divieto, poi un altro il giorno dopo e così via. Il metodo è quello della rana bollita e della gallina di Stalin;
- Necessità di intraprendere azioni odiose per motivi di emergenza: un FATE-PRESTO che hanno creato LORO grazie al loro cinismo e odio contro la popolazione italiana;
- Imporranno la soluzione dopo aver portato i problemi al loro massimo distruttivo con la tecnica del rinvio e della improvvisa accelerazione quando decidono di imporre la LORO soluzione dopo aver provocato il disastro;
La soluzione anti-contagio con il “rastrellamento casa per casa” viene invocata nel video con voce studiatamente piana e lenta dal medico che finge di rammaricarsi per il fatto che la popolazione non abbia accettato spontaneamente di farsi aggiogare e trascinare dentro strutture dove può essere “suicidata”. Un trattamento eugenetico riservato ai più ribelli con eutanasie eseguite verso le 2,30 di notte.
VIDEO QUI: https://www.youtube.com/watch?v=OKdX-asfZzQ&t=21s
Costoro invocano una regolamentazione ministeriale. Attenzione! Nel filmato il camice bianco dice “ministeriale”, perché una LEGGE DEI RASTRELLAMENTI FORZATI CASA PER CASA non sarebbe votata dal Parlamento, per quanto corrotto, screditato e ricattato possa essere, nel timore di una ribellione popolare o, quantomeno, cinicamente, di un tracollo elettorale.
Non sappiamo ancora quale potrà essere l’architettura delle esclusioni per ritorsione che dovrebbero subire coloro che si rifiutano di farsi massacrare spontaneamente.
Azzardiamo un elenco molto probabile:
- di tipo sociale
- di tipo lavorativo con mobbing esteso, trasferimenti coatti, minacce, violenze psicologiche, sanzioni disciplinari, figli strappati alle famiglie
- di tipo economico, con blocco di carriere, revoche di indennità concesse dall’alto, licenziamenti
- di tipo culturale, con divieti di accesso a strutture culturali, intrattenimento, sport, ingresso in supermercati, farmacie, locali chiusi, ecc.
Stanno eseguendo la diffusione a grappolo e a martello una serie di proposte diverse fra loro ma tutte utilizzate per limitare le libertà civili, umane e di movimento dei cittadini.
Un trattamento, questo che non viene minimamente riservato ai cosiddetti MIGRANTI-PAGANTI-VOTANTI-RISORSE-INPS. Loro vengono tutelati da una rete vischiosa e oscura di protezioni del DEEP STATE DE’ NOANTRI (buonisti, neomaccartisti, antifa, quadrisex, transumanisti, cattocomunisti) e dalla magistratura ad esso collegata a filo quadruplo.
Da una parte, abbiamo il filone “rastrellamento”.
Dall’altra, abbiamo il dispiegamento di dispositivi di controllo a distanza, ti terra, di mare e di aria:
- braccialetti elettronici
- tatuaggi ipodermici invisibili ma leggibili da scanner appositi
- microchip RFID ipodermici
- programmi di tracciamento installati sui cellulari, per ora su base volontaria, salvo poi essere oggetto di ritorsioni mediante un infernale coacervo di discriminazioni sopra elencate
- programmi installati all’insaputa degli utenti dalle centrali delle compagnie telefoniche, su ordine esecutivo dei servizi segreti italiani
- minacce per forzare la compilazione di modelli totalmente illegali di autodichiarazioni, per umiliare e punzecchiare la popolazione che deve capire di essere sottomessa e basta
- elicotteri continuamente in volo sulle città
- migliaia di telecamere
- centinaia di droni sule città, nelle strade, sulle coste (si! Quelle coste dove non è finora possibile controllare l’arrivo di migliaia di barchini con i ridetti migranti-paganti)
Questa formidabile PANOPTIKON elettronico, psicologico, giudiziario deve funzionare contro la popolazione di cittadini italiani che pagano le tasse (quelli da lavoro dipendente al 100), ma non deve MAI essere applicato ai migranti-risorse-INPS perché sarebbe RAZZISMO!!!
La novità del “rastrellamento casa per casa” come a via Rasella è una repressione nuova la cui applicazione è studiata da tempo e soprattutto contro la volontà dei cittadini che devono SUBIRE E BASTA, fermi e a cuccia nei recinti previsti.
TUTTO CIÒ PREMESSO
Ricordiamoci che i piani alti, le élites ci considerano CIBO e, quando non siamo più sfruttabili, diventiamo SPAZZATURA da eliminare con l’eutanasia notturna di massa non terapeutica, da eseguire anche contro la volontà dei familiari e strappati dai familiari.
Il resto è retorica e finzione, tragica finzione a cui molti vogliono credere incautamente girando la testa dall’altra parte …
NOTE