La trappola della provocazione dei buonisti
Manlio Lo Presti 31 08 2021
Sul tema delle vaccinazioni forzate di massa le tecniche di sovversione modello Tavistock stanno proseguendo a ritmo incalzante. Lo scopo è quello di screditare tutti coloro che non si sono conformati al pensiero dei “padroni del discorso” e che hanno la sfacciataggine di avere dubbi sulla autenticità dei dati distribuiti a martello dagli istituti pubblici di ricerca e dai canali di informazione. Il teorema è semplice e lineare: chi non la pensa come il blocco dominante è subito inchiodato, flagellato ed infine è etichettato come fascista.
La vicenda del dimostrante antivaccini che ha dato un pugno ad un giornalista è la classica imboscata in cui deve cadere il bersaglio che deve poi essere criminalizzato, irriso, triturato, minacciato e poi carcerato e, forse, assassinato in carcere. Il dimostrante ha risposto ingenuamente alla insistenza eccessiva del giornalista che lo inseguiva mentre lui stava camminando. Il c.d. giornalista lo stuzzicava con domande e urla crescenti. Un atteggiamento studiato e finalizzato scientificamente per spezzare la pazienza del dimostrante che, quindi, è cascato nella trappola della provocazione reagendo con un pugno. Adesso partirà una campagna di odio legittimo perché parte dai “padroni del discorso” e quindi è buono e giusto. Sarà nel mirino di una campagna mediatica distruttiva di tredici ore al giorno per 70/80 giorni, sarà sbattuto in pasto alle ventuno rubriche politiche che imperano da anni nelle maggiori reti televisive. I filmati sono evidenti. Il giornalista era insistente in modo ossessivo e arrogante, inseguiva il bersaglio per farlo reagire. Il dimostrante, con maggiore lucidità, avrebbe dovuto filmarlo senza reagire, facendo smettere il giornalista aggressivo.
VIDEO QUI: https://www.youtube.com/watch?v=ryUNI7em4h0
Il giornalista dal fisico imponente lo insegue, gli fa domande a mitraglia, lo tocca continuamente, chiede se il bersaglio si è fatto il vaccino che è una domanda inopportuna che va ad incidere sulla sfera privata ed inoltre è provocatoria, dal momento che dal momento che il dimostrante sta partecipando ad una manifestazione contraria ai vaccini! E’ UNA DOMANDA SPARATA PER SPAZIENTIRLO… Il manifestante ci casca e reagisce!
Questa ignobile vicenda fa pensare alla tecnica di provocazione martellante del finto giornalista ad un componente degli Spada ad Ostia. Lo scenario è simile: inseguimento del bersaglio, domande a raffica con voce sempre più alta, ripresa filmica degli atteggiamenti sempre più spazientiti dello Spada fino alla reazione dello stesso contro lo pseudo giornalista. Si trattava in realtà un ex giocatore di rugby reclutato per la sceneggiata provocatoria nella quale il superpregiudicato Spada, nonostante la sua esperienza criminale e di comando, è ingenuamente caduto diventando il cattivissimo. Il sedicente giornalista esce indenne (guardacaso miracolosamente?) dalla testata violenta dello Spada e ne sappiamo quindi il motivo! Adesso stanno dicendo che lo pseudo giornalista di un noto giornale-dalla-parte-giusta, nella vicenda di ieri, si è ferito e deve operarsi. Naturalmente, questa notizia non è verificabile, ma serve per alimentare il vittimismo eversivo del momento.
Queste vicende fanno capire il perché i politici, i dirigenti, i pezzi da novanta in genere (di meno i protagonisti dello spettacolo) non reagiscono minimamente quando sono incalzati dai giornalisti o pseudo tali. Prendono e vanno via. Stiamo assistendo alla creazione di liste di proscrizione di coloro che non vogliono vaccinarsi perché dubbiosi, non perché sono dei delinquenti da sterminare e massacrare!
Il piumato in costume ha più volte richiesto le liste di coloro che non sono ancora unti da sacro battesimo tecno-farmaceutico. Liste per fare cosa? Per scovare i dissidenti casa per casa? Ripartono i progrom di infausta memoria? Il bello è che tutti stanno zitti. Stessi scenari degli anni 1933-44 in Europa.
Un’ultima osservazione. Ho inserito il nome che un ben noto quotidiano mainstream dei padroni del discorso ha definito “giornalista” e – sorpresa – costui non appare negli elenchi dell’Ordine dei giornalisti, come da schermata della richiesta inclusa qui:
FONTE: https://www.odg.it/elenco-iscritti
Viene da chiedersi: chi è costui? Se non è in elenco del sito ufficiale dell’Ordine nazionale dei giornalisti italiani, chi è quest’uomo ben addestrato alla provocazione? Forse fa parte di qualche sezione staccata dei Servizi italiani? E’ uomo al soldo di apparati mercenari sovvenzionati dalle farmaceutiche? E’ uomo della NSA, della CIA? E’ uomo del Mossad, del B.nai B’rith. Oppure, infine, ha stato Putin che ha finanziato questi fascisti demmerda che manifestano contro la sacra puntura???? Vediamo se qualche giornalista VERO si prenderà la briga di chiarire la provenienza di tale misterioso personaggio e da CHI è stato manovrato.
La tecnica provocatoria utilizzata lo fa pensare pesantemente! Fa pensare alle tecniche adottate dal famosissimo Ufficio Affari Riservati del Ministero dell’interno dal 1971 al 1974, sagacemente e cinicamente guidato da Federico Umberto D’Amato, funzionario italiano, dirigente generale di pubblica sicurezza,
STIAMO TORNANDO AGLI ANNI DI PIOMBO, CON LA PARTECIPAZIONE DINAMITARDA DEI 490 MAFIOSI ECCELLENTI LIBERATI DAL PREDECENTE MINISTRO DI GIUSTIZIA? Una scarcerazione che non è mai stata con forza criticata da nessuno, ripeto nessuno, dei partiti esistenti neanche quelli di più decisa opposizione: una omertà che desta moltissimi sospetti.
Gli interrogativi sono tutti legittimi in un clima distruttivo nel quale la ex-italia sta affondando, con l’inerzia scandalosa di una classe politica ingabbiata da veti reciproci e, soprattutto, da ricatti incrociati, collettivi, ma soprattutto, personali, molto personali!!!
E siamo solo agli inizi…
TEMI TRATTATI
vaccinazioni forzate di massa, tecniche di sovversione, Tavistock, padroni del discorso, odio legittimo perché parte dai “padroni del discorso”, Spada di Ostia, giornalista ex giocatore di rugby, piumato in costume, sacro battesimo tecno-farmaceutico, progrom, Ordine nazionale giornalisti italiani, mercenari sovvenzionati dalle farmaceutiche, NSA, CIA, MOSSAD, B’nai B’rith, Putin, la sacra puntura, Ufficio Affari Riservati del Ministero dell’interno, 490 MAFIOSI ECCELLENTI LIBERATI DAL PREDECENTE MINISTRO DI GIUSTIZIA, ex-italia