Matrix e false flag: i robot, i vaccini e i manifestanti di piazza
Manlio Lo Presti – 11 marzo 2019
La deformazione della realtà avanza a colpi di “false flag”, cioè di modificazioni della percezione della realtà circostante in modo che la popolazione sia contenta di essere:
- sfruttata,
- precarizzata,
- ridotta a miseria progressiva,
- raggirata da ininterrotti flussi informativi totalmente falsificati,
- sottoposta a periodici trattamenti malthusiani di eliminazione di ingenti masse con le guerre di genocidio o, sempre di più, con la cultura di morte del suicidio assistito,
- eliminata con crescente denatalità promossa dalla cultura del “qui e ora”, senza prospettive di futuro in un mondo piatto di eterno presente fatto di consumi e di mancanza di tempo privato,
- scolarizzata da un sistema che non deve più insegnare a sapere e a pensare, ma piuttosto deve sfornare (pochi) androidi pronti al lavoro meccatronico (la cosiddetta “buonascuola”). Al resto ci pensano i robot,
- sostituita da ondate caotiche di immigrazione selvaggia di neoschiavi disposti a lavorare per 3-400 euro al mese, con la copertura di slogan “restiamo umani”, “accoglienza senza se e senza ma”, “multiculturalismo”, “famiglia arcobaleno”, ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. …
TUTTO CIO PREMESSO
È inevitabile che i robot saranno utilizzati in aree del lavoro dove gli umani verranno espulsi in numero crescente.
I “superflui” saranno raccolti in prigioni e manicomi privati che incasseranno titanici sussidi dalle pubbliche amministrazioni per gestire e soprattutto:
- mediante pratiche mediche sedative, neutralizzare l’aggressività degli esclusi,
- mediante eliminazione con uso di massa della pillola del tipo “KILL PILL”, che sarà venduta anche in appositi stand dentro i supermercati,
- mediante pratiche abortive di massa,
- mediante sterilizzazione totalitaria sostituita da immigrazioni di materiale umano già pronto all’uso schiavistico tecnetronico,
- mediante la promozione di politiche antifamiliari e infanticide in favore di pratiche LGBT.
Tutto questo panorama distopico che a noi può sembrare assurdo ed esagerato, apparirà del tutto plausibile a seguito di trattamenti planetari “educativi” che faranno sembrare tutto questo del tutto plausibile ed addirittura ovvio.
Quasi quasi, ci fanno sorridere i tentativi puerili odierni di deformare la realtà utilizzata dai partiti di opposizione quando affermano di aver avuto 250.000 manifestanti a piazza Duomo a Milano. Un luogo pertanto che è vasto 17.000 metri quadrati, dove possono stare – e anche stretti – un massimo di quattro individui a metro quadro, per un totale quindi di 67.000 manifestanti; oppure la adulterazione delle fotografie allegate alle notizie dove si scorgono ripetizioni di gruppi per rendere più imponente le masse.
P.Q.M.
I prossimi spacciatori della “realtà aumentata” e della “intelligenza artificiale” avranno una bottega ricca di strumenti che oggi non riusciamo neanche ad immaginare.
Nel frattempo, tutti usciremo dalle nostre abitazioni domotiche e sostenibili correndo felici – dentro auto hybrid – ad estinguerci dietro le disarmonie seduttive e spaesanti di un pifferaio di Hamelin Vers. 64.15.9.3.0
FELICEMENTE ANDROIDI!