Nessun “Mio Capitano” per la nuova geopolitica dell’Italia

https://www.reportdifesa.it/guardia-di-finanza-operazione-aeronavale-al-largo-delle-coste-calabresi-intercettate-due-imbarcazioni-cariche-di-migranti-fermati-8-sospetti-scafisti/

Nessun “Mio Capitano” per la nuova geopolitica dell’Italia

Manlio Lo Presti (Scrittore ed esperto di banche e di finanza) 11 marzo 2024

 

https://www.reportdifesa.it/guardia-di-finanza-operazione-aeronavale-al-largo-delle-coste-calabresi-intercettate-due-imbarcazioni-cariche-di-migranti-fermati-8-sospetti-scafisti/

Fonte immagine: https://www.reportdifesa.it/guardia-di-finanza-operazione-aeronavale-al-largo-delle-coste-calabresi-intercettate-due-imbarcazioni-cariche-di-migranti-fermati-8-sospetti-scafisti/

Non mi sorprende l’esclusione del film di Garrone dagli Oscar del 2024. Il film narra l’odissea di migranti che intraprendono un difficile viaggio per arrivare in Europa. Il primo approdo avviene sulle coste italiane che sono il punto di approdo più vicino.  Qualche recensione del film ha raccontato che la ex-italia è un’entità che è relegata dietro le quinte: una scelta per evitare scontri ideologici? Molto indicativo il servizio visionabile qui: https://informazionefacile.it/io-capitano-di-matteo-garrone-trama/

Mi riservo di vedere la pellicola al più presto per comprendere e circostanziare le mie valutazioni. Sul piano geopolitico, mi limiterò a scrivere alcune considerazioni possibili in relazione alla esclusione del film del regista Garrone nei suoi effetti geopolitici.

LO SCENARIO

Nessuno può far finta di non vedere che il tema dell’immigrazione continua a generare profonde divergenze di opinione sostenute ferocemente dalle barricate ideologiche. È puramente accessorio ed irrilevante trovare soluzioni operative e concrete. Esiste una immensa melassa retorica, molto orientale, del parlare molto e del fare poco. Ancora una volta, traspare all’orizzonte un piano di demolizione controllata del nostro Paese in corso da anni e accelerata dall’arma immigrazionista che di fatto non risolve i problemi umani degli immigrati abbandonati a sé stessi e gettati nelle mani di ben note otto organizzazioni criminali che aggiungono caos al caos nella vita civile della ex-italia.

Nessuno vuole parlare di una “guerra ibrida” in corso contro il nostro Paese e che nasce durante i numerosi governi di sinistra in rapida successione per dieci anni! Una distruzione che non trova oppositori reali salvo la produzione di oceani di chiacchiere e finte liti di finti oppositore reclutati per presenziare alacremente le ventuno trasmissioni televisive e per scrivere sui periodici pagati per giustificare ideologicamente i flussi.

Nessuno intende scrivere sulla dannosa operatività di “consiglieri” di organizzazioni sindacali e di “associazioni caritatevoli” inviati nei Paesi nordafricani per suggerire in loco i comportamenti che i migranti devono tenere con le autorità italiane per farla franca. Un comportamento pericoloso sul piano della sicurezza e probabilmente sponsorizzato dal solito magnate di origini ebraico-ungheresi che i sionisti vorrebbero uccidere, senza riuscirci, per ora.

Nessuno denuncia in modo circostanziato coloro che dovrebbero avere il compito di gestire concretamente il problema. Chiacchiere. Nient’altro che chiacchiere sfornate da convegni ed eventi mediatici dove esperti parlanti hanno l’incarico di nascondere i contorni di una vasta operazione militare contro l’Italia diretta – come al solito – da angloamericani e dai Paesi nordeuropei.

Nessuno può contestare che la penisola italiana sia la più esposta ai flussi migratori organizzati da numerose Ong. Sappiamo che diverse organizzazioni ong sono finanziate da ricchissime e potenti chiese germaniche non cattoliche che incoraggiano i flussi che si abbattono in gran parte sulle coste italiane. Invasioni continue che nessun radar italiano, della Nasa e della Cia/Nsa vedono!

Nessuno intende procedere concretamente ad una indagine seria ed approfondita sul livello di coinvolgimento del Vaticano sui flussi migratori tramite il braccio armato di una ben nota “Comunità”. Un’operatività che costituisce una pesante ingerenza al libero sviluppo della vita democratica della ex-italia.

Nessuno può contestare che la Germania dimostra di non avere alcun interesse concreto alla gestione condivisa della questione migratoria. Una posizione dettata in gran parte dalla tutela di una oramai svanita primogenitura europea oramai svanita, dal cinismo e da un millenario disprezzo degli italiani da parte di gran parte dei Paesi nordeuropei e dalla solita Inghilterra. Va sempre bene spezzare le gambe con qualsiasi mezzo alla ex-italia.

Nessuno ci racconta, con numerosi particolari, della presenza di altri protagonisti che organizzano i flussi migratori traendone immensi guadagni. Proventi che qualcuno dei criminali, nel corso di colloqui telefonici intercettati con forte accento romanesco, ha detto di essere superiori ai ricavi della droga!

Nessuno racconta degli abusi sessuali violenti ai datti ti tutti gli imbarcati: uomini donne e bambini. Una mia amica personale mi ha raccontato che lei – medico – aveva l’incarico di ricucire le lacerazioni delle violenze carnali subite dai passeggeri ancorché paganti per grosse somme. Nessuno – ad eccezione di una coraggiosa e vasta ricerca visionabile qui: https://www.lucadonadel.it/la-verita-sulla-siria-usaid-open-society-foundations-e-le-ong-finanziate-in-siria/ si è preso la briga di elaborare ricerche libere da interessi miliardari che girano intorno ai ridetti flussi.

TUTTO CIÒ PREMESSO

Possiamo agevolmente comprendere i motivi della esclusione del film italiano. Evidentemente, non siamo più ai tempi di una Ucraina che veniva fatta vincere nel calcio, nelle competizioni canore, nello sport ecc. ecc. ecc. Il tema immigrazionista si sta offuscando passando in seconda linea? Adesso abbiamo la psychorussia e la psychogaza ad occupare l’attenzione del popolo bue. Evidentemente, l’adozione servile del comportamento ultra atlantista, ultra zelante, ultra servile, ultra oltranzista, ultra russofobico non ha pagato come speravano molti maggiordomi de’ noantri per ottenere la premiazione con facilità.

È stato premiato il documentario “20 giorni a Mariupol” che racconta l’assedio russo della città con una visione ovviamente unilaterale russofobica e atlantista, senza scavare nelle ragioni storiche del problema. Con tale gesto gli americani fanno intendere di sostenere la linea di protezione all’Ucraina nascondendo che Kiev di fatto sta per essere abbandonata al suo destino di prossima spartizione  dei suoi territori fra Polonia, Romania e Russia, per eliminare per sempre il problema di questo Paese praticamente creato da Stalin per facilitarne l’annessione.

Sembra che la ex-italia agisca sempre nei momenti sbagliati e nei luoghi sbagliati. Non temete, tutto questo non è casuale. Ricorderei – sgradevolmente – che la ex-italia è considerata una colonia di terza linea. Lo dimostra anche il fatto che il nostro Paese non ha avuto un ambasciatore Usa in carica da gennaio 2021 a fine 2023. Guarda caso, negli anni dello psychovairuss Via Veneto 121, 0087187 Roma, è stata amministrata ad un oscuro funzionario di secondo livello del Dipartimento di Stato. In questo articolo https://www.lapekoranera.it/2024/02/07/la-fine-della-spinta-industriale-ed-economica-della-ex-italia/ ho dimostrato che non esiste un vassallaggio più strisciante di questo!

Sarà necessario utilizzare la valenza segnaletica di questa esclusione per procedere ad un riassetto degli obiettivi geopolitici dell’attuale governo che non può contare sulla cooperazione civile e costruttiva di una opposizione incatenata al Vangelo ideologico totalmente antitaliano e finanziata dal Sinedrio globalista, immigrazionista, genderista, green-con-le-treccine.

Qualcuno disse con efficacia pittorica ed espressiva, dovremo “andare ai materassi” https://www.corriere.it/spettacoli/cards/padrino-tv-pacino-quasi-licenziato-scherzi-brando-set-altri-15-segreti-film/cosa-significa-andare-materassi.shtml o anche ai sacchi di sabbia…

Saremo soli. Dobbiamo agire per legittima difesa e il tempo rimasto è veramente poco …

 

Fonte: https://www.lapekoranera.it/2024/03/11/nessun-mio-capitano-per-la-nuova-geopolitica-dellitalia/