Ursula von der Leyen, il pangermanesimo e le operazioni coperte Usa

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Ursula von der Leyen, il pangermanesimo e le operazioni coperte Usa

Manlio Lo Presti – 18 luglio 2019

Il nuovo capo della commissione europea Von der Leyden proviene dai ranghi della Merkel. Quindi, non ci sarà alcun cambiamento di rotta delle politiche e sociali ed economiche della ue.

Proseguiranno, perfino inasprite, le politiche anticicliche di austerità che avranno l’effetto di:

  • incrementare il titanico esercito di oltre 100.000.000 di disoccupati in Europa,
  • aumentare il numero di suicidi,
  • la precarietà allargata
  • denatalità causata da un futuro buio e pericoloso
  • invasione di una prima tornata di 20.000.000 – 50.000.000 di cosiddetti immigrati 1) per sostituire con URGENZA le popolazioni europee; 2) per essere usati come bacino di voti per i dem; 3) per essere sfruttati come schiavi a 3 euro al giorno
  • devastare economicamente gli Stati che ancora tentano di opporsi al piano di unificazione (leggi annessione pangermanistica) europea mediante la paura e non con la condivisione.

Tanto per cambiare, la ex responsabile della difesa germanica

è indagata in Germania (1)

Questa è la conferma che il criterio universale di reclutamento dei ranghi alti gira essenzialmente intorno al principio del ricatto diretto frontale ed individuale della persona cooptata che, in questa situazione di sudditanza, può essere controllato con facilità.

La signora in questione è stata servilmente e prontamente reattiva contro la Russia dove ha inviato centinaia di droni di osservazione (2). Il suo allineamento alle politiche germaniche è quindi scontato e provocherà effetti di trascinamento negli eserciti dei Paesi dell’unione, anche in contrasto con i piani geopolitici degli Usa.

Gli stati Uniti intendono pertanto continuare a sviluppare coordinare ed organizzare operazioni coperte come quelle per destabilizzare l’Ungheria usando eserciti privati  e gruppi paramilitari finanziati dal riciclaggio di denaro sporco attuato dalle numerose mafie europee il cui commercio della droga è palesemente una copertura di giri di soldi 50 volte superiore ai proventi al volume di spaccio di stupefacenti: NON INTENDONO CONSENTIRE L’ESISTENZA DI STATI CHE NON SI SOTTOMETTONO ALLE FILOSOFIE GENDER NEOMACCARTISTE ANTIFA DEL MOVIMENTO DEM  MONDIALE!

La ridetta signora è assurta al ruolo grazie ai giochini da retrobottega e opachi effettuati in sede comunitaria utilizzando maggioranze che sono in netto contrasto con l’attuale situazione elettorale esistente nei singoli Paesi della ue.

Ciò significa che gli equilibri europei seguono logiche estranee e soprattutto contro le risultanze democratiche dei Paesi membri rivelando l’aspetto terroristico del piano di annessione e violenta sottomissione – pena attentati e paramilitari psy ops sanguinosi – degli Stati.

Si tratta pertanto di un assembramento di popoli all’insegna:

  1. del terrore, con uso di attentati con migliaia di morti fra i civili, stile periodo stalinista in cui si colpiva la popolazione a caso,
  2. della precarietà e della disoccupazione sempre più vasta,
  3. dei bassi salari per stremare i lavoratori,
  4. della speculazione finanziaria che si allarga per pompare sconfinati profitti in breve tempo,
  5. del riciclaggio di immense somme di danaro per finanziare operazioni militari di teatro soprattutto negli Stati che non hanno ancora filiali bancarie Goldman, Rothschild, ecc.,
  6. della riduzione dell’Europa in una enorme caserma in ottica antirussa, con gli usa che incitano ma se ne stanno protetti dalla separazione dell’oceano atlantico.

P.Q.M.

Non aspettiamoci nulla di buono.

Avremo spinte autoritarie, attentati sanguinari e secessioni territoriali pilotate contro coloro che non si piegheranno!

Ci sarà una ulteriore spinta alla realizzazione di uno stato totalitario europeo figlio del PANGERMANESIMO che avrà come primo obiettivo quello di trasformare in discarica razziale comunitaria il nostro Paese, la Grecia e la Spagna.

SMETTIAMOLA DI FARE I FINTI TONTI

SARANNO GUAI A VALANGHE

AI DANNI DELLA POPOLAZIONE ITALIANA

 

Ne riparleremo …

 

NOTE

1) L’inchiesta a suo carico

In Germania è stata avviata un’inchiesta a carico di von der Leyen che riguarda l’utilizzo di consulenti esterni da parte del ministero della Difesa tedesco che ha guidato dalla fine del 2013. Queste consulenze, molto remunerative, sarebbero state concesse senza i necessari controlli e gestite in modo poco trasparente.

Analizzando 56 contratti su 375 sottoscritti nel periodo 2015-2016 dal ministero della Difesa, la Corte dei Conti federale tedesca ha accertato che la maggioranza delle consulenze non hanno una giustificazione plausibile e più di un terzo sono state assegnate in maniera irregolare.

La maggior beneficiaria di queste consulenze milionarie è stata la compagnia americana Accenture, l’accusa ipotizza che sia stata agevolata dalla rete di amicizie del manager Timo Noetzel, che vantava contatti sia al ministero sia nell’esercito.

Il ruolo di Ursula von der Leyen nello scandalo è tuttora incerto. A novembre aveva ammesso che erano stati commessi degli errori nella procedura di selezione dei consulenti, negando però casi di corruzione, addebitandoli alla fretta, al troppo lavoro e al tentativo di modernizzare in tempi brevi il ministero nel quale al suo arrivo, nel dicembre 2013, l’archivio era ancora cartaceo e gli armamenti si contavano ancora a mano.

Ursula von der Leyen dovrà testimoniare in Germania, anche per rispondere dell’accusa che l’inchiesta interna avviata dal suo ministero sia stata volutamente lenta e improduttiva.

Cfr.: https://www.open.online/2019/07/16/chi-e-ursula-von-der-leyen-la-nuova-presidente-della-commissione-europea/

 

2) Nel 2015 ha inviato truppe e droni in Ucraina orientale durante la crisi con la Russia di Vladimir Putin e nel 2016 ha concluso un importante accordo tra Nato e Unione europea nell’ambito di un’operazione sul contrasto all’immigrazione clandestina.(https://www.open.online/2019/07/16/chi-e-ursula-von-der-leyen-la-nuova-presidente-della-commissione-europea/)