NOTIZIARIO STAMPA DETTI E SCRITTI 4 MAGGIO 2018

NOTIZIARIO STAMPA DETTI E SCRITTI 4 MAGGIO 2018

A cura di Manlio Lo Presti

http://www.dettiescritti.com/

https://www.facebook.com/Detti-e-Scritti-958631984255522/

 

Esergo

 

Non è solo a forza di mentire agli altri,

ma anche di mentire a se stessi,

che si smette d’accorgersi di mentire.

MARCEL PROUST, Alla ricerca del tempo perduto, Vol. III Sodoma e Gomorra, Mondadori, 2012, pag. 142.143

 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

IN EVIDENZA

“MACERATA BENE”… STORIE DI RITUALI A BASE DI SESSO E SANGUE

 

giovedì 26 aprile 2018

Nelle Marche negli ultimi decenni sono scomparse ufficialmente almeno 567 persone,

molti tra questi ragazzini e minori, di alcuni di loro non si sono mai trovati i corpi, mentre di altri sono stati talvolta ritrovati i resti seppelliti in zone franche al riparo da occhi indiscreti e pronti ad essere riesumati per ricattare alcuni ambienti di potere e per strumentalizzare a fini politici attraverso messaggi in codice sviluppati su omicidi e mattanze rituali determinate persone che hanno facoltà di tradurre la grammatica sacrificale.

 

I livelli rituali degli omicidi, dei rapimenti spesso per fini pedofili e delle violenze sono i seguenti:

1- Zone “magiche” vengono scelte da ambienti particolari per rapire bambini, ragazzi, persone
2- Ambienti particolari che ospitano persone altolocate, militari, uomini di chiesa, massoni, facoltosi imprenditori e uomini di potere, attraverso personale mafioso, mercenari, rapiscono persone per abusarne sessualmente e , talvolta, per torturarle fino alla morte.
3- Ambienti della magistratura collusa, ambienti magici e reparti esoterici dei Servizi Segreti, avranno il compito di creare fake-news per depistare i terribili crimini e, soprattutto, ricattare ambienti, persone, ogni volta che il MACRO MONDO necessita di fare svolte politiche. Dovranno anche COMUNICARE iniziative di “gestione del potere” della sovrastruttura attraverso messaggi che utilizzeranno appunto i fatti di cronaca di cui sopra.

 

Continua qui: http://maestrodidietrologia.blogspot.it/2018/04/macerata-bene-storie-di-rituali-base-di.html

 

 

 

Vent’anni fa, una strage americana in Italia

3 FEBBRAIO 2018 di Enrico Galoppini

Esattamente vent’anni fa, il 3 febbraio 1998, accadeva una delle stragi più assurde verificatesi in Italia negli ultimi anni.

Un aereo militare statunitense partito dalla base di Aviano, volando ad una quota più bassa di quella consentita, tranciò di netto i cavi della funivia del Cermis (Val di Fiemme), facendo cadere nel vuoto una cabina con i suoi venti occupanti (perlopiù non italiani, anche se vi erano degli italiani a bordo, tra i quali il manovratore).

 

Continua qui: http://www.ildiscrimine.com/ventanni-strage-americana-italia/

 

 

 

 

 

MONTI CONFESSA CHE DIETRO ALLA TROIKA C’ERA SOROS.

di stopeuro — Feb 8, 2018

 

Mario Monti ieri al Wall Street Journal: «A partire da novembre (il 9 lo spread dell’Italia vola a 573 punti, il 16 Monti diventa presidente del Consiglio, ndr.), la Germania, il Fondo Monetario Internazionale e investitori privati come George Soros invitavano con forza l’Italia a chiedere qualche sorta di salvataggio.

 

Continua qui: http://lamiaparteintollerante.altervista.org/monti-confessa-dietro-alla-troika-cera-soros/

 

 

 

 

Monti confessa: “Stiamo distruggendo la domanda interna”

www.byoblu.com – 2 novembre 2013 – Claudio Messora

DA LEGGERE CON ESTREMA ATTENZIONE

Alla fine, l’ha detto. Intervistato dalla CNN, così Mario Monti: “Stiamo effettivamente distruggendo la domanda interna attraverso il consolidamento fiscale.  Quindi, ci deve essere una operazione di domanda attraverso l’Europa, un’espansione della domanda“. Cosa era venuto a fare l’abbiamo sempre saputo, ma forse lui non l’aveva mai detto così chiaramente.

Come si distrugge la domanda interna? Alzi le tasse e svaluti i salari. Così la gente non ha più soldi e compra di meno. Ma non basta: lo Stato potrebbe sempre alzare la spesa a deficit, cioè investire sui cittadini, mediante politiche sociali (esempio: reddito di cittadinanza) o creando lavoro. E allora cosa facciamo? Semplice: inventiamo il pareggio di bilancio e lo mettiamo addirittura nella Costituzione, così da rendere impossibile qualunque ripensamento.

Continua qui: https://www.byoblu.com/2013/11/02/monti-confessa-stiamo-distruggendo-la-vostra-domanda-interna/

 

 

 

DAMASCO, IL MESSAGGIO DI UN FRATE – Padre Bahjat Elia Karakach

3 MAGGIO 2018

Filmato qui: https://youtu.be/eQlLXYcWSU4

di Alessandra Mulas, inviata di guerra in Siria

Padre Bahjat Elia Karakach, francescano della Custodia di Terra Santa superiore del Convento dedicato alla conversione di San Paolo a Damasco, è il frate coraggioso che immediatamente dopo l’attacco americano aveva lanciato un audio messaggio, attraverso i social network, in cui denunciava la menzogna dell’uso delle armi chimiche da parte del Governo di Bashar al-Assad. Come lui stesso dice l’attacco con armi chimiche da parte di Damasco sarebbe stato una follia, la vittoria sul terrorismo è ormai alla soluzione finale e richiamare l’attenzione dell’Occidente, giustificandone un possibile intervento, sarebbe stato inutile e dannoso. «L’esercito siriano non ha bisogno di usare le armi chimiche, soprattutto perché tra l’altro le ha smantellate, come sappiamo, sotto il controllo dei russi qualche anno fa».
Continua qui: https://www.byoblu.com/2018/05/03/damasco-il-messaggio-di-un-frate-padre-bahjat-elia-karakach/

 

 

 

 

 

Vittorio Sgarbi: il massacro comunista dei carabinieri alle Cave dei Predil

Redgiovedì 21 dicembre 2017

 

“Sorpresi nel sonno, avvelenati, torturati e infine tagliati a pezzi.

Fu questo il tragico destino di dodici giovani Carabinieri, catturati dai partigiani comunisti alle Cave dei Predil nell’alto Friuli”.

Continua qui: http://www.sostenitori.info/vittorio-sgarbi-carabinieri/302890

 

 

 

 

ARTE MUSICA TEATRO CINEMA

Milioni di maschere, ma pochissimi volti

2 maggio 2018 DI ROSANNA SPADINI

comedonchisciotte.org

Uscito nelle sale nel settembre 2017 sotto licenza Creative Commons, il documentario «Nothing to Hide» di Marc Meillassoux è una risposta problematica ad una domanda cruciale per il nostro futuro «Non ho fatto nulla di sbagliato o illegale, quindi non importa se sono spiato», «Non ho nulla da nascondere».

 

Continua qui: https://comedonchisciotte.org/milioni-di-maschere-ma-pochissimi-volti/

 

 

ATTUALITÀ SOCIETÀ COSTUME

Allarme 118: poche ambulanze, senza medici né infermieri: «Chiamarlo è un terno al lotto»

Il servizio del 118 è stato smantellato e per questo chiamare un’ambulanza è diventato un terno al lotto. A lanciare l’allarme sul sistema di soccorso è il presidente nazionale del Sis 118 Mario Balzanelli che denuncia: «Negli ultimi 7-8 anni il sistema di soccorso salva-vita è stato smantellato».

A bordo delle ambulanze di rado ci sono medico e un infermiere in grado di intervenire con diagnosi e terapia immediata, spiega Balzanelli. La situazione è peggiore al Nord. «Al Sud – precisa – invece i mezzi di soccorso hanno il personale sanitario, ma troppo spesso arrivano in ritardo perché le ambulanze sono poche.

Chiamare il 118 – sintetizza Balzanelli – è un terno al lotto».

 

Continua qui: https://www.ilmessaggero.it/primopiano/sanita/118_non_risponde_allarme_carenza_medici_ambulanze-3704765.html

 

 

 

 

 

 

Ikea, le polpette sono turche

livesicilia.it – 3 maggio 2018

Arriva la clamorosa rivelazione sulla ricetta. Ed è polemica.

Dopo anni di voci e speculazioni il governo svedese oggi ha finalmente ammesso che la ricetta delle famosissime polpette, piatto nazionale svedese venduto da Ikea, è turca.

 

Continua qui: http//livesicilia.it/2018/05/03/ikea-le-polpette-sono-turche_956804/

 

 

 

 

 

Novità patente: i punti non saranno più detratti se non si ricorda chi era il guidatore momento della sanzione

Redvenerdì 20 aprile 2018

Se il guidatore è sconosciuto i punti sulla patente non possono essere detratti

I punti dalla patente non saranno più decurtati se il proprietario dell’auto sanzionata dichiarerà di non sapere chi si trovasse alla guida al momento dell’infrazione.

A deciderlo un’ordinanza della Cassazione che comprende anche ulteriori novità riguardo le sanzioni aggiuntive, che non scattano più in automatico quando il veicolo è stato multato per violazione del Codice della strada.

La novità è spiegata approfonditamente dal quotidiano il Mattino

Comtinua qui: http://www.sostenitori.info/cassazione-punti-patente/309480

 

 

 

 

BELPAESE DA SALVARE

Tradizione: l’immutabile che cambia sempre

Per gli italiani all’estero le tradizioni sono ancora più importanti perché sono la nostra ciambella di salvataggio per tenere a un’immagine che, come tutto nella vita, è destinata a cambiare, come è già successo e continuerà a succedere dappertutto, compreso nel Bel Paese.

Di Gianni Pezzano – Pubblicato il 3 maggio 2018 – da Dailycases

 

 

Quando parliamo della nostra identità da italiani spesso la definiamo dalle nostre origini geografiche, dalla nostra lingua e molto spesso anche dalle nostre tradizioni e usanze. Utilizziamo questi fattori per formare un ritratto di quel che sarebbe “l’italiano tipo”, ma se utilizziamo le tradizioni come il metro della nostra identità ci troviamo in una situazione complicata perché molto spesso non sono così solide come pensiamo.

Continua qui: https://www.dailycases.it/tradizione-limmutabile-che-cambia-sempre-unchanging-traditions-that-are-always-change/

 

 

 

 

CONFLITTI GEOPOLITICI

“Dettagli” da ricordare quando la storia della Terza guerra mondiale sarà riscritta

AGGIORNAMENTO 11 DIC 2015
Solo ora noto questo preoccupante articolo, da segnalare

Dove esploderanno le bombe ucraine?

Ecco l’inizio:

Il 7 dicembre CyberBerkut pubblicava altre prove che denunciano preparativi di attentati sotto falsa bandiera in Siria da parte del ministero della Difesa del Qatar. Secondo una e-mail di Anton Pashinskij, funzionario dellaSpetsTechnoExport (agenzia ufficiale per il commercio di armi ucraine), del 21 ottobre 2015 scritta al partner polacco Level 11: “Buon pomeriggio!

https://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=52640

 

 

 

 

Dalla Turchia: venti di guerra

di Michele Rallo – 07/12/2015 RILETTURA

Quello che è successo lo sanno tutti. La Turchia ha abbattuto un aereo russo che, molto probabilmente, non aveva violato il suo spazio aereo. Quello che non si sa, invece, è che da tre anni la Turchia ha – unilateralmente e contro ogni regola del diritto internazionale – stabilito una No-fly-zone larga 8 chilometri a sud della propria frontiera meridionale, cioè all’interno del territorio siriano. Dal giugno 2012, in altri termini, Ankara fa finta che i cieli di un pezzo di Siria le appartengano, e quindi si arroga il diritto di “difendere” il nord della Siria come se fosse il sud della Turchia. Dunque, con ogni probabilità il Su-24 russo è stato abbattuto proprio su questo territorio, ove peraltro sono caduti i rottami dell’aereo; e altrettanto probabilmente – aggiungo – a violare lo spazio aereo di uno Stato sovrano (in questo caso la Siria) sono stati proprio i due caccia-killer di Ankara.

Continua qui: http://www.ildiscrimine.com/dalla-turchia-venti-di-guerra/

 

 

 

Altroché Je suis Paris

di Andrea Bizzocchi – 07/12/2015   RILETTURA

 

Al di là delle stucchevoli e francamente vomitevoli retoriche del “Je suis Paris” (di retoriche stucchevoli e vomitevoli avevo già scritto a proposito dei fatti di Charlie Hebdo , retoriche per le quali bisogna essere terribilmente in malafede (il potere e i media che del potere rappresentano il cane da guardia) o terribilmente ingenui (le masse che il potere lo subiscono), vorrei riassumere in breve la sostanza dei fatti parigini, o meglio di ciò che c’è dietro i fatti parigini:

1) L’Isis, ormai lo sanno anche i sassi, è una creazione Usa/Cia o di chi per loro.

2) Se proprio non è una creazione diretta (ma lo è), diciamo pure che che gli Usa/Cia ne hanno “aiutato” la nascita, l’affermazione e l’espansione.

3) Gli Usa/Cia finanziano, sia direttamente che indirettamente l’Isis (e non solo). Gli schemi per farlo sono semplicemente infiniti.

4) Anche ammesso (ma non concesso) che gli Usa/Cia non abbiano nulla a che vedere con la creazione dell’Isis, non si capisce perché questi ultimi non avrebbero il diritto di reagire ai reiterati attacchi portati dall’Occidente e dagli Usa in particolare, a partire dall’Afghanistan in avanti, a quello che genericamente definiamo “mondo musulmano”.

Continua qui: https://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=52644

 

 

 

L’Armenia si riscalda mentre la proxy war continua

29 aprile 2018  DI TOM LUONGO

tomluongo.me

L’Armenia è parte importante nei piani a lungo termine della Russia. Come membro dell’Unione Economica Euroasiatica, l’Armenia è la chiave di volta per la protezione dei confini meridionali della Russia.

Per questo motivo, ero rimasto scioccato nel 2016, quando la regione contesa del Nagorno-Karabakh era stata “riattivata” dagli Stati Uniti, dopo una breve visita del Segretario di Stato John Kerry, come punizione per l’intervento russo in Siria.

Nel Nagorno-Karabakh, prima della visita di Kerry, la pace era regnata per più di vent’anni. Subito dopo, nello spazio di pochi giorni, si erano verificati degli scontri nella parte azera di questa regione che si trova fra le due nazioni [Armenia ed Azerbaigian].

Continua qui: https://comedonchisciotte.org/larmenia-si-riscalda-mentre-la-proxy-war-continua-di-tom-luongo/

 

 

 

Il futuro delle Armi di Distruzione di Massa

15 marzo 2018isidorodisiviglia

 

La proliferazione delle Armi di Distruzione di Massa nel prossimo futuro. Un paper ancora utile sempre della NDU statunitense.

 

Continua qui: http://www.pensierostrategico.org/2018/03/15/il-futuro-delle-armi-di-distruzione-di-massa/

 

 

 

CULTURA

Una foto, una storia

3 maggio 1968 –  Rosella Ricci del Manso

Parigi, prime cariche della polizia contro studenti in protesta: è l’inizio del maggio francese.

 

Certo non avrebbe mai pensato, quel giorno, che lei, proprio lei, sarebbe diventata l’icona del maggio francese: la “Marianne du Mai”, una figura allegorica come la Libertà di Delacroix.

 

Continua qui: www.facebook.com

 

 

Fine modulo

 

 

CYBERWAR SPIONAGGIO DISINFORMAZIONE

Sicurezza e Contractors

14 marzo 2018isidorodisiviglia

 

Come si usano i contractors? La questione è essenziale per continuare le guerre “con altri mezzi”. Ci è utile qui un paper del Center for Complex Operations  della National Defense University USA.

 

Continua qui:

http://www.pensierostrategico.org/2018/03/14/348/

 

 

 

DALLE PARTI DI LANGLEY TROVINO UN ALTRO SCENEGGIATORE. LA STORIELLA DELLE ARMI CHIMICHE È ORAMAI INFLAZIONATA

 

Francesco Toscano

 

“…Dall’Afghanistan all’Iraq, dalla Libia alla Siria (per non parlare delle “Primavere Arabe”) si ripete sempre senza fantasia lo stesso identico schema: demonizzazione costante del dittatorello di turno dipinto a reti unificate quale quintessenza del male che tortura il suo stesso popolo con le modalità più atroci, per aprire la strada allo sbarco del “sempreverde” esercito del bene che mette a cuccia i cattivi e restituisce dignità e libertà ai poveri oppressi. Questa storiella che suscita ilarità in chi possiede anche solo la parvenza di un pensiero critico continua tristemente a funzionare anche nell’anno di grazia 2018 (ora è il turno dell’Iran)…”.

 

Continua qui: http://www.ilmoralista.it/2018/04/11/dalle-parti-di-langley-trovino-un-altro-sceneggiatore-la-storiella-delle-armi-chimiche-e-oramai-inflazionata/

 

 

 

DIRITTI UMANI – IMMIGRAZIONI

“Cosa nostra dietro gli sbarchi” La mafia e l’affare dei migranti

livesicilia.it – Riccardo Lo Verso – 27 aprile 2018

La novità viene fuori dall’inchiesta sugli uomini di Matteo Messina Denaro.

PALERMO – La mafia trapanese ha fiutato l’affare dei migranti. Non si tratta della gestione dei centri di accoglienza, ma degli sbarchi. Ci sarebbero dei collegamenti fra i tunisini che organizzano le traversate del mare e i boss. È una novità quella che viene fuori delle indagini che hanno portato, la settimana scorsa, all’arresto di ventuno persone ritenute legate a Matteo Messina Denaro.

 

Continua qui: http://livesicilia.it/2018/04/27/mafia-soldi-migranti-sbarchi_954768/

 

 

ECONOMIA

Più debito per uscire dalla crisi

Posto che il debito pubblico è eccessivo e ci strangola, ragioniamo pure su come ridurlo il più velocemente possibile. Ma è davvero così, o è forse necessario fare un passo indietro?

 

20 aprile 2018sbilanciamoci.info  – di Andrea Baranes

 

Il problema dell’Italia è il debito pubblico. Non è nemmeno un argomento su cui discutere, ma un assunto evidente. Posto che il debito pubblico è eccessivo e ci strangola, ragioniamo pure di quali siano le strategie più efficaci per ridurlo il più velocemente possibile. Ma è davvero così, o è forse necessario fare un passo indietro?

 

Continua qui: http://sbilanciamoci.info/piu-debito-uscire-dalla-crisi/

 

 

 

 

Analisi di scenario: USA e mercati asiatici emergenti

24 aprile 2018 / marcoparlangeli

Prima di tornare ad occuparci dei fondamentali dell’economia, proviamo ad utilizzare quanto visto fino a questo punto della nostra mini-serie per fare un po’ di sana analisi di scenario, anche per vedere come i concetti che abbiamo incontrato possano avere un importante ed effettivo riscontro pratico per una lettura “ragionata” della realtà.

 

Nella definizione di un’efficace asset allocation strategica[1], un ruolo importante è rappresentato dalle previsioni sull’andamento futuro di grandezze quali la produzione, l’inflazione, i tassi di interesse, la disoccupazione e così via. Lo scenario che viene così prefigurato ci porterà a privilegiare, nelle scelte di investimento, alcune categorie di titoli o strumenti (le cosiddette asset class) rispetto ad altre e, in particolare, quelle che riteniamo suscettibili di aumentare di valore, in modo tale che il nostro portafoglio si apprezzi.

 

Continua qui: https://marcoparlangeli.com/2018/04/24/analisi-di-scenario-usa-e-mercati-asiatici-emergenti/

 

 

 

 

 

Cuneo fiscale record, la vergogna italiana (di cui non parla nessuno)

Siamo uno dei tre Paesi Ocse che tassano più di tutti i redditi da lavoro. Ma siamo anche uno dei Paesi cui questa scelta produce un welfare scadente e squilibrato, imprese poco competitive e zero opportunità per chi perde un lavoro stabile. E ora di smetterla, no?

di Francesco Cancellato

È una regola vecchia come il mondo: per evitare che le persone si accorgano di un’ingiustizia, basta darle un nome difficile da comprendere, o da memorizzare. Prendete il cuneo fiscale, ad esempio. Una di quelle cose che sono già noiose solo a dirle: «Berlusconi parla dell’Ici da abolire, Prodi di cuneo fiscale», si diceva negli anni ruggenti della seconda repubblica per raccontare di quanto la sinistra fosse lontana dai veri problemi del Paese.

Continua qui: http://www.linkiesta.it/it/article/2018/04/27/cuneo-fiscale-record-la-vergogna-italiana-di-cui-non-parla-nessuno/37904/

 

 

 

 

 

GIUSTIZIA E NORME

Cassazione, ricorso inammissibile se contrario anche ad un solo precedente

Cass. Civ., sez. VI-3, ordinanza 22 febbraio 2018, n. 4366

 Pubblicato 2 days ago | by Avv. Giacomo Romano | in Civile

 

La questione di diritto agitata dalle odierne ricorrenti riguarda l’applicazione alla fattispecie del D.L. 17 marzo 1999, n. 64, art. 1-bis, convertito con modificazioni dalla L. 14 maggio 1999, n. 134: la quale è stata appunto risolta in senso sfavorevole alle ricorrenti dalla chiara pronuncia di Cass. 11/10/2006, n. 21733, invocata dalla stessa controricorrente.

Si è in quella sede invero statuito che <<per i procedimenti esecutivi immobiliari pendenti alla data dell’8 settembre 1998, anche se dichiarati estinti per effetto della L. 3 agosto 1998, n. 302, art. 1, (in deroga a quanto previsto dall’art. 2945 c.c., comma 3), l’effetto interruttivo della prescrizione – ai sensi del D.L. 17 marzo 1999, n. 64, art. 1 bis, convertito, con modificazioni ed integrazioni, dalla L. 14 maggio 1999, n. 134, rimaneva fermo fino alla dichiarazione di estinzione ed il nuovo periodo di prescrizione iniziava a decorrere dalla data di tale dichiarazione, quale che fosse stata la sua ragione>>.

 

Continua qui: http://www.salvisjuribus.it/cassazione-ricorso-inammissibile-se-contrario-anche-ad-un-solo-precedente/

 

 

 

Diritto all’incolumità e tecniche di tutela nella società del rischio

Pubblicato 13 March 2018 | by Dott.ssa Ilaria Rizzuti | in Internazionale, Lo sai che

 

Nelle società contemporanee il rischio è condizione strutturale. Le minacce sono ovunque, nell’ambiente (inquinamento), nella società (terrorismo), nel lavoro (licenziamenti di massa da parte di aziende stabili), negli affetti (divorzi). [1]

 

Di là dalla forza distributiva che li connota, i rischi presentano profili di spiccata dinamicità.  Il primo è ascrivibile alla variabile temporale.  Il connubio tempo – rischio, da cui muove la letteratura sociologica, ne evidenzia la natura “i rischi sono uno stadio intermedio tra sicurezza e distruzione”.[2]

 

Continua qui:  http://www.salvisjuribus.it/diritto-allincolumita-e-tecniche-di-tutela-nella-societa-del-rischio/

 

 

 

LAVORO PENSIONI DIRITTI SOCIALI

Quante sono davvero le pensioni da fame?

www.lavoce.info

Il fact-checking (verifica dei fatti) de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca alle affermazioni della giornalista Luisella Costamagna sull’importo delle pensioni. Vuoi inviarci una segnalazione? Clicca qui.

La dichiarazione

Il tema delle pensioni continua a infiammare gli animi di politici e commentatori, anche adesso che la campagna elettorale è – almeno ufficialmente – terminata. Da qualche settimana, vitalizi e pensioni sono infatti al centro del dibattito televisivo serale a Non è l’arena (La7). Nel corso dell’ultima puntata, l’editorialista del Fatto Quotidiano Luisella Costamagna ha dichiarato nel bel mezzo del fuoco incrociato:

“Due pensionati su tre stanno sotto 750 euro al mese”

 

Continua qui: http://www.lavoce.info/archives/52784/quante-sono-davvero-le-pensioni-da-fame/

 

 

 

Altro che abolizione della legge Fornero: le pensioni sono il prossimo problema delle finanze italiane

Il dibattito, sempre attuale, si concentra troppo spesso sugli aspetti di breve periodo. Ma non bisogna dimenticare che l’Italia è il Paese che in Europa spende di più per le pensioni dopo la Grecia. Una tendenza che rischia di peggiorare, con conseguenze potenzialmente disastrose

di Simone Tagliapietra, Francesco Chiacchio

Quello delle pensioni è stato, e continua ad essere, un tema centrale nel dibattito politico del nostro Paese. L’abolizione della riforma Fornero ha rappresentato, ad esempio, un elemento centrale dei programmi elettorali sia del Movimento 5 Stelle che della Lega.

Continua qui: http://www.linkiesta.it/it/article/2018/05/03/altro-che-abolizione-della-legge-fornero-le-pensioni-sono-il-prossimo-/37963/

 

 

 

PANORAMA INTERNAZIONALE

Romania prima nel mondo per aumento spese militari nel 2017

Polonia rimane al top per spesa per esercito in Europa centrale

02 maggio, 13:43

(ANSA) – BELGRADO, 02 MAG – La Romania ha registrato la più forte crescita relativa nelle spese militari al mondo nel 2017, pari a quattro miliardi di dollari, +50% rispetto al 2016. Lo rivela l’ultimo rapporto dello Stockholm International Peace Research Institute (Sipri), presentato oggi. Il Sipri ha specificato che il forte aumento registrato in Romania è dovuto al fatto che il Paese ha “iniziato a implementare il suo piano 2017-26 per il procurement militare, modernizzazione ed espansione” delle forze armate.

 

Continua qui: http://www.ansa.it/nuova_europa/it/notizie/rubriche/altrenews/2018/05/02/romania-prima-nel-mondo-per-aumento-spese-militari-nel-2017_61640a91-4dde-42e3-a034-1b4814bf5e32.html

 

 

 

La pax coreana impone autocritica: giù il cappello davanti a Trump

www.lettera43.it

L’inaspettata pacificazione sul quadrante più caldo del pianeta è stata costruita con sagacia dall’inquilino della Casa Bianca. Roboante eppure più efficace di Obama nel convincere la Cina a persuadere Kim.

Non è gradevole fare autocritica e ammettere di essere stati superficiali, ma la clamorosa pacificazione tra le due Coree e il passo sul 38° parallelo, mano nella mano, del presidente nordcoreano Kim Jong-un e dell’omologo sudcoreano Moon Jae-in lo impongono. Autocritica di quanto scritto non sulla atroce dittatura nordcoreana e sulla sua politica oltranzista e guerrafondaia, ma su Donald Trump. Non era dunque giustificata la totale assenza di fiducia nella sua pazzotica politica estera più volte espressa da chi scrive. Non c’è dubbio infatti che la inaspettata pacificazione sul quadrante più caldo del pianeta negli ultimi tre anni sia stata costruita con sagacia e pazienza proprio dal roboante inquilino della Casa Bianca.

Continua qui: http://www.lettera43.it/it/articoli/mondo/2018/05/03/trump-corea-kim-jong-un-cina/219835/

 

 

 

 

La Cina si rafforza nel Pacifico per puntare sull’Oceano Indiano

2 maggio 2018 di Mirko Molteni

Dopo aver consolidato la sua dirigenza suprema per vari anni a venire, tramite la recente conferma a presidente di Xi Jinping senza più limiti costituzionali di mandato, la Cina può ora dedicarsi alla sua graduale, ma inesorabile strategia di proiezione aeronavale esterna.

Non solo, come parrebbe logico, sulle distese dell’Oceano Pacifico, ma anche in quell’Oceano Indiano troppo spesso dimenticato a dispetto della sua fondamentale funzione di “autostrada” delle petroliere che dal Medio Oriente si dirigono verso le grandi nazioni industrializzate dell’Asia Orientale.

E’ ben noto che da qualche anno ormai la presenza di guarnigioni e installazioni delle forze di Pechino sulle isolette dell’arcipelago conteso delle Spratly, che la Cina rivendica col nome di isole Nansha, costituisce di per sé una minaccia potenziale contro i traffici navali in transito dagli stretti della Malacca e della Sonda grazie all’espansione di Pechino in quell’area marittima comunemente nota come “Lingua di Bue” (foto sotto).

Non a caso, anche nelle ultime settimane i cinesi hanno rivendicato unilateralmente la loro sovranità su quelle acque per le quali invece gli altri paesi, in testa gli Stati Uniti d’America, ma compresi anche tutti i rivieraschi, dal Vietnam alle Filippine, parlano di libera navigazione.

Continua qui: http://www.analisidifesa.it/2018/05/la-cina-si-rafforza-nel-pacifico-per-puntare-sulloceano-indiano/

 

 

 

Da italiano antifascista con nonna paterna di origine ebraica

MAESTRO DI DIETROLOGIA ha condiviso un post. – 3 MAGGIO 2018

 

che, durante il fascismo, ha rischiato di essere deportata in un lager, affermo con la massima serenità ed onestà intellettuale che lo stato di ISRAELE è governato da un’estrema destra nazionalista, illiberale, con a capo un killer seriale. Le dichiarazioni che l’attuale premier israeliano ha sempre fatto sui palestinesi, sugli iraniani, sui libanesi sono molto, ma molto più gravi di quelle che sentiamo talvolta dai suoi vicini…
Questo non significa che i paesi arabi siano buoni, liberali e democratici, io, pur rispettando tutti, sono fortemente avverso alla politica islamica ed a quei modelli culturali, ma aizzare la tensione, finanziare il terrorismo fondamentalista per giustificare rappresaglie future, come ha sempre fatto il Mossad in combutta con gli USA e tutto l’occidente, serve solo a creare caos e giustificare l’imperialismo che in questi decenni ha distrutto interi paesi arabi, seminando morte e miseria.
Continua qui: https://www.facebook.com/CLUBDIETROLOGIA/?hc_ref=ARTqRrAsIec6yfNqt2CYRRgiblJkrd3DpAATRnq5adi3y0mlGESEk8HvxJ-kym34j6I

 

 

 

POLITICA

Il decalogo “Orwell associati”: il viatico per altri Mario Monti

Il Decalogo consegnato dal Professor Della Cananea è un’opera di imprinting, un messaggio che chi controlla il 5 Stelle utilizza per riconsegnare ideologicamente i cervelli degli italiani ai tecnici. [M. Giannini]

27 aprile 2018  di Marco Giannini

 

Il Decalogo consegnato dal Professor Della Cananea è un’opera di imprinting, un messaggio che chi controlla il 5 Stelle utilizza per riconsegnare ideologicamente i cervelli degli italiani ai tecnici (siano essi economisti, banchieri o giudici); si vuole riportare indietro le lancette al 2011 senza che nessuno se ne renda conto, una dinamica geniale ed orwelliana non c’è che dire, in pieno stile Grande Fratello e mascherata dal volto umano di Di Maio

 

Continua qui: https://comedonchisciotte.org/il-decalogo-orwell-associati-il-viatico-per-altri-mario-monti/

 

 

 

 

SCIENZE TECNOLOGIE

Parassiti da film horror: i funghi più spietati in natura

www.lettera43.it

Formiche in lenta agonia. Topi spinti al “suicidio” verso i gatti. Grilli fatti annegare. Larve nelle vespe. Lumache rese cieche. Sono gli effetti peggiori dei vermi che prendono possesso dei corpi degli animali.

Non si tratta di virus in grado di trasformare gli esseri umani in zombie affamati di carne: quelli, per il momento, restano confinati nella letteratura horror di George A. Romero e di Robert Kirkman, ma anche Madre natura ha ideato alcuni parassiti che, oltre a divorare il proprio ospite dall’interno, riescono a prenderne il controllo per poi manovrarlo come un burattino. Ecco una accurata rassegna.

Continua qui: http://www.lettera43.it/it/articoli/scienza-e-tech/2018/05/01/animali-parassiti-funghi-contagio/218795/

 

 

 

Pazzia Chimica!

1 maggio 2018 DI ROBERT HUZINKER

counterpunch.org

L’umanità intera rischia attualmente l’esposizione ad agenti chimici tossici praticamente dappertutto, allo stesso modo del Cappellaio Matto del famoso Alice nel Paese delle Meraviglie. E magari, come risultato, perderà qualche rotella e diventerà orribilmente, terribilmente malata.

Dalla primavera del 2018 l’EPA (United States Environmental Protection Agency – Agenzia per la protezione dell’ambiente degli Stati Uniti) deciderà se rischiare il massacro degli uccelli, delle api e degli altri impollinatori, che hanno una funzione determinante in agricoltura, aumentando allo stesso tempo le probabilità di insorgenza di malattie croniche nella popolazione. Il problema che si nasconde dietro tutto questo flirtare con malattie, infermità, dolore e morte è la regolamentazione (o meglio la sua mancanza) dei pesticidi chimici.
Continua qui: http://megachip.globalist.it/?refresh_ce

 

 

Resistere alla Resistenza

4 maggio 2018 DI GEORGE MONBIOT

Monbiot.com

Un accordo commerciale tati Uniti-Regno Unito minaccia di esportare gli orrori con cui si alleva il bestiame nell’industria alimentare USA.

Sembra una vera apocalisse di zombi. Quei batteri che pensavamo di aver ormai sconfitto si sono messi di nuovo in marcia e stanno girando intorno ai vari tentativi di sconfiggerli. Dopo aver sfondato le mura esterne della città, sono arrivati sotto le nostre ultime linee di difesa. La resistenza agli antibiotici è tra le maggiori minacce per la salute umana.

Le infezioni che una volta erano facili da controllare ora minacciano la nostra vita e i medici avvertono che alcune operazioni di routine, come cesarei, protesi dell’anca e chemioterapia, un giorno potrebbero diventare impossibili, per l’alto rischio di esporre i pazienti a infezioni mortali. Già nella sola Unione Europea 25.000 persone l’anno  vengono uccise dalla loro resistenza ai batteri degli antibiotici .

 

 

Continua qui: https://comedonchisciotte.org/resistere-alla-resistenza/

 

 

 

 

STORIA

Tutto quel che non torna del rapimento di Aldo Moro

Viaggio in tre puntate nelle molte zone oscure di uno degli episodi più tragici della storia italiana. Il caso Moro. Ecco tutto quello che non torna nelle ricostruzioni ufficiali. Errori, omissioni. E bugie

di Luca Longo

16 marzo 1978 – 9 maggio 1978. Quaranta anni fa sembra concludersi uno degli episodi più tragici nella storia della Repubblica.

Tragico non per il numero di morti: gli eventi di quegli anni ci hanno rapidamente portato a confrontarci con stragi a due cifre come gli 85 caduti per la bomba fascista di Bologna. Tragico perché quegli eventi fecero fallire il tentativo di avviare il Paese verso una vera democrazia dove due forze contrapposte potessero liberamente confrontarsi ed ambire a guidare l’Italia sulla base dei risultati delle urne e non del trattato di Yalta.

http://www.linkiesta.it/it/article/2018/04/30/tutto-quel-che-non-torna-del-rapimento-di-aldo-moro/37927/

 

 

 

 

Il nemico – Vindice Lecis racconta gli intrighi e i misteri del PCI. Intervista

SPONSORIZZATO

2 Maggio 2018 – Elisabetta Favale

Grazie a questo libro del giornalista Vindice Lecis ho potuto ripercorrere parte della storia del PCI, un saggio che riesce ad essere avvincente come un romanzo.

Come sempre vi propongo il libro in breve, l’intervista e infine una breve nota sull’autore.

IL LIBRO

Con taglio narrativo, ma con l’ausilio di documenti d’archivio, in gran parte inediti, questo libro ripercorre il clima di sospetto e assedio in cui il Pci mosse i suoi primi passi nell’Italia del dopoguerra.

Nel dicembre del 1951 un oscuro episodio, di cui esistono scarse testimonianze, coinvolse il segretario del Partito comunista, Palmiro Togliatti. Nella sua casa vennero sistemati dei microfoni spia dal capo della Commissione di Vigilanza, su precisa indicazione di alcuni uomini ai vertici del partito: Edoardo D’Onofrio, capo dell’Ufficio Quadri, e Pietro Secchia, responsabile della Commissione d’Organizzazione. Più che per spiare Togliatti, i microfoni furono messi per controllare la sua compagna Nilde Jotti, sospettata di essere in contatto con ambienti vaticani.

Continua qui: http://www.linkiesta.it/it/blog-post/2018/05/02/il-nemico-vindice-lecis-racconta-gli-intrighi-e-i-misteri-del-pci-inte/26870/

 

 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°